Prato: arresto imprenditrice per sfruttamento operai 4 irregolari in azienda

I carabinieri di Prato, coi colleghi dell’ispettorato del lavoro di Prato e anche di Roma, hanno effettuato l’ennesimo controllo ad alcune attività di pronto moda gestite da cinesi nella zona di via Pistoiese e in una di queste hanno trovato a lavorare quattro cinesi irregolari denunciandoli alla procura mentre la titolare dell’attività, una cinese di 24 anni, è stata arrestata per sfruttamento della manodopera e soggiorno illegale sul territorio. Sempre nello stesso capannone anche altre nove persone, tutte cinesi, seppur non ancora in regola con il permesso di soggiorno, avevano presentato domanda alle autorità competenti per sanare la loro permanenza sul territorio nazionale. I militari dell’Arma sono stati coadiuvati nelle verifiche da personale dell’Inps e dai vigili urbani. (ANSA).
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Sfruttavano autisti di camion, 11 arrestati dalla Polizia Indagine tra Piacenza, Massa e Pontremoli. ‘Vivevano accampati’
Si è conclusa in mattinata una complessa attività investigativa diretta dalla Procura di Piacenza e condotta dalla Polizia di Stato che grazie ai poliziotti della Stradale di Massa Carrara, Piacenza e Pontremoli, ha smascherato un’articolata organizzazione criminale dedita allo sfruttamento di conducenti di autotreni di nazionalità romena. Undici persone sono state poste agli arresti domiciliari su ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Piacenza. Coinvolti un centinaio di autisti che, sotto la minaccia del licenziamento, erano costretti, anche nei periodi destinati al riposo, a vivere reclusi in una sorta di accampamento privo di ogni servizio igienico, allestito presso un piazzale in uso a una delle maggiori società di autotrasporto di Piacenza. Gli autisti erano costretti a dormire e soggiornare in pianta stabile nelle cabine dei camion in sosta, a scaldarsi con stufe improvvisate e utilizzare cucine ricavate da pancali e fusti per uso industriale. L’indagine nasce alla fine di ottobre del 2019, quando una pattuglia della sottosezione autostradale di Pontremoli fermò per un controllo un autista di origine romena che aveva esibito il proprio contratto di lavoro apparso però agli occhi esperti dei poliziotti falsificato nella data di scadenza. (ANSA).

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