NESSUNA REGIONE PASSA IN ZONA GIALLA PER IL COVID
I PIÙ COLPITI DAL VIRUS I 30-50ENNI E GLI UNDER 12
Nessuna regione passerà alla zone gialla in base ai risultati
del monitoraggio settimanale della Cabina di regia. Le Regioni
italiane sono classificate a rischio moderato, salvo la Calabria
a rischio basso. Il Friuli Venezia Giulia è segnalata ad altra
probabilità di progressione a rischio alto. ‘La circolazione del
virus è aumentata in tutte le Regioni, ma meno che in altri
Paesi Ue. Le più colpite sono le persone tra 30 e 50 anni,
mentre è cresciuta molto la circolazione del virus nei bambini
sotto i 12 anni, ha detto il presidente dell’Iss Brusaferro
nella conferenza stampa che illustra i dati del monitoraggio.
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ADDIO A GIAMPIERO GALEAZZI, VOCE E VOLTO DELLO SPORT IN RAI
MEMORABILI LE CRONACHE SUL CANOTTAGGIO, ERA MALATO DA TEMPO
Indimenticabili le sue telecronache, canottaggio e tennis su
tutti, ma anche scherma ed atletica, e le sue ospitate nei talk
show televisivi a tema calcistico. Sport e tv in lutto per la
morte a 75 anni di Giampiero Galeazzi: cronista sportivo e
conduttore Rai, era malato da tempo di diabete. Per tanti amici
‘Bisteccone’, per via della sua stazza, protagonista di cronache
memorabili, come quella della vittoria dei fratelli Abbagnale. E
poi il calcio, ma anche i vertici internazionali e Sanremo. La
sottosegretaria allo sport Vezzali: “Ciao Giampiero! Grazie per
aver vissuto lo sport da atleta prima e da giornalista poi”.
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PENA FEMMINICIDIO DIMEZZATA, ‘ERA TURBATO DOPO IL DELITTO’
MOTIVAZIONI DELLE ATTENUANTI IN APPELLO. ‘NON TENTÒ LA FUGA’
“Un uomo realmente turbato e sconvolto dall’azione compiuta”,
che dette l’allarme e non tentò la fuga. Così la corte d’appello
di Firenze motivando la sentenza che ha ridotto da 30 a 16 anni,
per la concessione delle attenuanti, la pena per femminicidio a
un 32enne. Il delitto avvenne il 24 novembre 2018 in un ostello
fiorentino dopo una lite tra l’uomo, del Myanmar, e la compagna,
una 21enne cinese.
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MATTARELLA, ‘L’IMPOSSIBILE È POSSIBILE SE C’È FIDUCIA’
I PARTITI GIÀ LITIGANO SUL METODO PER IL VOTO SUL COLLE
“Le cose che appaiono impossibili sono in realtà possibili.
Purché ci sia iniziativa, fiducia, affidamento a solidarietà”,
dice Mattarella all’inaugurazione del PalaSermig. Nelle
parole del presidente della Repubblica l’importanza della
capacità di fare squadra e del vivere in comunità. Verso
l’elezione del nuovo capo dello Stato, i partiti già litigano
sul metodo per il Colle. Su 1.800 grandi elettori, nessun polo
ha maggioranza assoluta. L’eccezione Draghi, il premier che
potrebbe diventare presidente, sarebbe il primo caso nella
storia della Repubblica.
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SUPERBONUS, TETTO ISEE RIDUCE DI UN TERZO LA PALTEA
PRESSING 5S, ‘CORRETTIVI PER EVITARE DI FERMA5E I LAVORI’
Con il tetto Isee a 25mila euro dal 2022 per il superbonus al
110% per immobili unifamiliari, la quota dei potenziali
beneficiari si riduce di un terzo. Lo si legge nella relazione
tecnica della manovra. Il superbonus prorogato, ma in versione
rivista e corretta costerà 14 miliardi dal 2022 al 2037.
Pressing del M5s: ‘Era meglio un emendamento, ora servono
correttivi per evitare il blocco dei lavori in corso. Stretta
sui controlli sul Reddito cittadinanza per evitare abusi.
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PIÙ AIUTI AI PAESI POVERI, MA DALLA BOZZA SCOMPARE LA DATA
SI TENTA STRETTA ACCELERANDO SU RINNOVABILI E STOP CARBONE
Accelerazione sulle rinnovabili ed eliminazione di carbone e
sussidi a fonti fossili sono fra le priorità indicate dalla
seconda bozza del documento finale della Ccop26. Ma sparisce
l’invito ad attivare entro il 2023 il fondo da 100 miliardi di
dollari l’anno per i paesi meno sviluppati. La Ue plaude a
Draghi sulla finanza sostenibile. Intanto, il presidente della
conferenza Alok Sharma dice che ci sono alcune questioni chiave
ancora da chiarire, su cui “non c’è sufficiente chiarezza”,
perché ci sono “freni e ostacoli”. E sollecita più pragmatismo.
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PENSIONI, CON QUOTA 102 VIA 16.800 NEL 2022 CON 26MILA EURO
NUMERO DEI BENEFICIARI SALIRÀ NEL 2023, PER POI RISCENDERE
Nel 2022 saranno 16.800 le persone che andranno in pensione con
quota 102. La stima è nella relazione tecnica della manovra.
L’assegno medio è pari a 26mila euro e in totale il prossimo
anno il costo previsto è di 175,7 milioni. Il numero dei
potenziali beneficiari sale nel 2023 a 23.500, e ridiscende nel
2024 a circa 15mila persone. In tutto, tra il 2022 e il 2025, la
spesa per quota 102 è di 1,7 miliardi. Contemporaneamente calano
le risorse per finanziare quota 100, che termina il prossimo
anno e non viene rifinanziata.
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LE CHAT DELL’ORRORE DEI PEDOFILI, IN MANETTE ANCHE UN PRETE
TRE ARRESTI, TRA LORO IL DIRETTORE DELLA CARITAS DI BENEVENTO
Migliaia di file dai contenuti definiti “raccapriccianti” dagli
inquirenti, con in alcuni casi violenze sessuali in danno di
bambini, sequestrati dalla polizia postale in un’operazione
diretta dalla procura di Torino. Arrestati direttore Caritas
diocesana di Benevento, Don Nicola De Blasio, un informatico
37enne residente in Piemonte e un 18enne pugliese. Quest’ultimo,
secondo le indagini, presunto creatore – all’ epoca dei fatti
era minorenne – di canale a pagamento attraverso cui, previo
pagamento di una somma che abilitava all’iscrizione, veniva
divulgato il materiale. Perquisizioni a carico di 26 indagati.
(ANSA).
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