Oltre 1.000 incontri di business matching tra le aziende del settore nautico (cantieri navali e di refit, servizi e fornitura) e i comandanti di superyacht, oltre tour nei distretti navali, visite nei cantieri, e workshop tecnici. Chiusa oggi l’11ma edizione di Yare (Yachting aftersales and refit experience), l’appuntamento business internazionale della yachting industry organizzato a Viareggio (Lucca) da Navigo, centro servizi per l’innovazione e lo sviluppo della nautica. Sono stati 250, spiega una nota, i partecipanti all’evento in presenza con 70 comandanti di superyacht e 60 imprese internazionali che nel corso delle due giornate, hanno potuto approfondire nel corso degli workshop e del forum tematiche sul settore: nuovi progetti di refit, sviluppo nuove propulsioni, servizi a terra a bordo, cybersecurity, innovazione e sostenibilità, aspetti legali e finanziari di gestione. Tra gli eventi collaterali il Passarelle pitch, premio dedicato ai progetti innovativi delle imprese partecipanti a Yare che è stato assegnato a Marine Pool e al suo ceo Robert Stark per la collezione di abbigliamento tecnico/nautico “Ocean collection, yes we care” realizzata dall’azienda tedesca con materiali e tessuti sostenibili e riciclati certificati. Nel corso della rassegna è stato proposto anche il workshop Med new job, progetto europeo Interreg Marittimo Italia Francia sulle nuove figure professionali nella nautica da diporto. Visita poi al distretto nautico della Darsena di Viareggio con un tour nei cantieri. “Siamo soddisfatti di avere organizzato Yare in presenza, invece di rinviare al 2022 – sottolinea Pietro Angelini, direttore generale di Navigo -. C’era necessità di un segnale di ripartenza di incontri e meeting business faccia a faccia nella yachting industry”. La rassegna ha ospitato anche la seconda edizione del Rina captains’ awards, riconoscimento dedicato ai comandanti di yacht. (ANSA).
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