Morta sul lavoro: a Luana intitolata statua a Fucecchio Madre: ‘Istituzioni siano più presenti vicino lavoratori’

‘Luana. Vita e lavoro’. Da oggi è questo il nome del monumento ai Caduti sul lavoro che l’Anmil e il Comune di Fucecchio (Firenze) hanno inaugurato lo scorso anno in piazza XX Settembre nella cittadina del Fiorentino. A idearlo gli studenti della classe V A della scuola primaria R.Fucini di San Pierino – nell’ambito di un concorso promosso da Anmil e Comune di Fucecchio, ‘Un nome e un fumetto per la sicurezza’ a cui hanno partecipato circa 1000 ragazzi e 40 classi – in memoria di Luana D’Orazio, la 22enne deceduta a causa di un incidente sul lavoro in un azienda tessile di Montemurlo (Prato) il 3 maggio scorso. Alla premiazione, avvenuta questa mattina durante il convegno promosso dall’Anmil e dal Comune in occasione della 71/a Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, ha preso parte anche Emma Marrazzo, madre di Luana D’Orazio e il fidanzato di Luana, Alberto. “Siate attenti, responsabili, consapevoli e sappiate anche dire di no” ha detto Marrazzo rivolgendosi ai ragazzi. “E alle istituzioni – ha aggiunto – chiedo di essere sempre più presenti accanto ai lavoratori, con i fatti oltre alle parole. Questa statua ha la forma di un cuore proprio lo stesso che Luana metteva sempre sotto la sua firma”. Tra gli altri partecipanti il senatore Dario Parrini, l’assessora regionale alla formazione professionale e alla scuola Alessandra Nardini e il consigliere regionale Enrico Sostegni, oltre ai dirigenti regionali e nazionali dell’Anmil e dell’Inail. A fare gli onori di casa e a premiare gli studenti sono stati invece il sindaco Alessio Spinelli e la vicesindaca e assessora alla scuola Emma Donnini, insieme ad Evaretto Niccolai, presidente provinciale dell’Anmil. (ANSA).

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