Una decina di persone fra imam e murshidat, le donne chiamate a insegnare e predicare, sono state protagoniste di sei fine settimana di formazione promossi a Firenze dall’Istituto Sangalli per la storia e le culture religiose: l’iniziativa, chiamata ‘Formare per conoscere, conoscere per convivere. Religioni e cittadinanza’, giunta alla seconda edizione, ha visto come insegnante d’eccezione Antonio Natali, già direttore degli Uffizi. I partecipanti sono stati selezionati con l’apporto di Ucoii grazie a borse di studio finanziate dalla Fondazione Cr Firenze. Costituzione italiana, il rapporto tra psicologia e religione, Ebraismo, Cristianesimo e Islam sono stati i temi centrali del corso, arricchito da laboratori teatrali e percorsi multiculturali, con l’obiettivo di “rafforzare valori, conoscenze e consapevolezze – si legge in una nota – essenziali e indispensabili all’esercizio di una cittadinanza democratica nel nostro Paese rivolto a coloro che svolgono un ruolo di guida per le comunità islamiche”. “Esportare in tutta Italia eventi formativi come questo e studiare progetti di formazione permanente rivolti alle guide spirituali islamiche sta diventando sempre di più una delle nostre priorità”, spiega Yassine Lafram, presidente dell’Ucoii. (ANSA).
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