L’export delle aziende lapidee della provincia di Lucca, i cui addetti costituiscono il 40% del totale del comprensorio apuo-versiliese, nel primo trimestre 2021 accusa un -34,1% rispetto allo stesso periodo 2020, mentre meno severo è l’andamento della produzione (-9,6%). E’ quanto rivelano i dati diffusi da Confindustria Toscana Nord, ricordando che l’area versiliese conta 2.000 addetti nel settore, attivi nella lavorazione e trasformazione, ma anche nell’estrazione e nella commercializzazione all’ingrosso. “Siamo consapevoli che il lapideo è un settore con effetti potenzialmente forti sull’ambiente – commenta il presidente della sezione lapidei di Confindustria Toscana Nord, Fabrizio Palla – non ce lo nascondiamo, ma non intendiamo nemmeno accettare visioni che vorrebbero azzerare una tradizione millenaria. Gli imprenditori lucchesi del settore lapideo sostengono la responsabilità ambientale e i principi dello sviluppo sostenibile, adeguandosi a normative divenute progressivamente sempre più restrittive”. (ANSA).
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