Mafia: Gdf Toscana, cerca profitti nell’economia legale

“Dall’analisi dei principali eventi di criminalità organizzata emersi in Toscana è possibile identificare alcuni andamenti di elevato interesse che investono i mercati illeciti e l’economia legale di questa regione”, con una strategia di “inserimento nell’economia legale” delle mafie “alla ricerca di sostanziosi profitti”. Lo afferma Bruno Bartoloni, comandante regionale della Guardia di Finanza, in un’analisi sulla tutela dell’economia toscana diffusa oggi in occasione del 247/o anniversario della fondazione della Gdf. “La pandemia che stiamo ancora vivendo – sostiene Bartoloni – fa elevare il rischio perché la possibilità che una parte delle aziende non riescano a superare questa fase è concreto, lasciando spazio ad altri ‘attori’, forti di capitali di incerta natura in grado di incidere sulla composizione del nostro tessuto produttivo”. Per il comandante regionale “si tratta di fenomeni che la pandemia ha finito per accelerare, ma che sono presenti, da tempo, sul territorio e che presentano sfaccettature diverse a seconda degli ambiti e della tipologia di illeciti”. (ANSA).

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