Aeroporti: Legambiente, contrari a ampliamento Elba

“Con l’amministrazione comunale di Campo nell’Elba (Livorno) non abbiamo un feeling particolare, ma sull’ampliamento dell’aeroporto di Marina di Campo siamo dalla stessa parte e cioè contrari”. Parla così Umberto Mazzantini, responsabile nazionale Isole Minori di Legambiente e responsabile Mare di Legambiente Toscana, che preannuncia un forte scontro a più livelli istituzionali per impedire il prolungamento di alcune centinaia di metri dell’aeroporto campese, secondo lo ‘Studio di prefattibilità allungamento pista 16/34 – Marina di Campo – Elba’ a cura del gestore Alatoscana. Gli scenari contenuti nel documento sono tre “e il primo – spiega Mazzantini – cioè quello che prevede un prolungamento di 255 metri in direzione mare, è quello più caldeggiato”. Poi il passaggio cruciale sui lavori di adeguamento per realizzare l’opera. “Si faranno interventi che andranno a toccare un’area già a forte rischio idraulico – spiega il responsabile di Legambiente -, un pericolo ben noto se pensiamo alle alluvioni del 2002 e del 2009. E saranno demolite almeno una quindicina di costruzioni”. Per Mazzantini quest’opera metterebbe a rischio idrogeologico anche l’area verso il mare, ad oggi considerata a minor rischio, “perché il cono di atterraggio dell’aereo è molto vicino alla spiaggia”. “Tutto questo – dice Mazzantini -, per aumentare di soli 20 posti a viaggio la capienza degli aerei che già atterrano a Marina di Campo”. Ma quali saranno ora le prossime tappe? Mazzantini ha fatto sapere che la discussione è aperta e che la scorsa settimana alcuni sindaci dell’Isola d’Elba, tra questi Davide Montauti, sindaco di Campo nell’Elba, hanno avuto un incontro con rappresentanti della Regione Toscana per fare il punto della situazione. Tra i sindaci “favorevoli all’ampliamento – fa sapere Mazzantini – figura Angelo Zini, primo cittadino di Portoferraio (Livorno)”. Nella nota stampa diffusa stamani da Legambiente Arcipelago Toscana si legge che “i soli costi per l’intervento sull’aeroporto – senza la deviazione dei fossi della Galea e della Pila e della strada vicinale – ammontano a 17.769.750,00 euro”. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio