No agli antiabortisti nei consultori, il Coord.Donne Cgil Toscana sostiene le mobilitazioni del 17 aprile

Il “Coordinamento regionale toscana per l’applicazione della 194”, costituito dall’Associazione “libere tutte”, dal coordinamento donne CGIL Toscana e dal Laboratorio per la laicità, esprime il sostegno e la condivisione alle mobilitazioni e alle proteste che domani vedranno protagoniste le donne delle associazioni femministe, del sindacato e non solo, per contrastare le decisioni assunte da alcune regioni, a partire dal Piemonte, di consentire l’accesso nei consultori e negli ospedali ai movimenti anti-abortisti. La 194 è l’unica legge dello stato che può essere contrastata, da anni e anni dobbiamo costantemente e ripetutamente evitare azioni che ne impediscono l’applicazione. Si tratta di una spudorata ed esasperata azione contro la libertà di scelta delle donne. Siamo con voi, per rivendicare autodeterminazione delle donne, per la sanità pubblica, per rivendicare finanziamenti ai consultori e impedire l’abuso dell’obiezione di coscienza.

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