Occorreranno un paio di giorni alla procura per avere la relazione tecnica dettagliata dei vigili del fuoco sull’incendio che, nella notte tra l’1 e il 2 aprile ha distrutto l’azienda calzaturiera Valentino Lab di Levane (Arezzo). Stando ad indiscrezioni, al momento non si pensa ad una origine diversa da quella accidentale del rogo ma il pm Marco Dioni mantiene il più stretto riserbo sulle indagini su questo incendio. Le valutazioni finali potranno essere fatte solo quando la relazione dei vigili del fuoco sarà terminata. Diversa e più complessa appare l’indagine sull’incendio che ha danneggiato, una settimana dopo, la fabbrica di finiture metalliche Lem, con sede a pochi metri dallo stabilimento di Valentino. Questa indagine è coordinata dal pm Angela Masiello impegnata a fare accertamenti su quanto accaduto. Sul posto è stata notata una finestra rotta ma, stando a quanto trapela da fonti vicine alla procura, c’è bisogno di maggior tempo e ulteriori elementi per formulare un’ipotesi precisa sull’origine delle fiamme. (ANSA).
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