Investiremo per migliorare ancora i nostri servizi per accogliere le crescenti necessità e bisogni delle persone.
Il Patronato INCA CGIL si conferma punto di riferimento per i cittadini che necessitano di tutelaindividuale e a dirlo sono i dati: l’anno 2020 si è chiuso con un incremento percentuale del punteggio delle pratiche statisticabili del 39% rispetto al 2019: il più alto del sistema INCA CGIL Toscana.
L’emergenza sanitaria tuttora in corso evidenzia la crescente necessità di tutela: migliaia di persone si rivolgono – e lo hanno fatto in modo più intenso nel corso del primo difficilissimo anno di pandemia – agli sportelli INCA diffusi sul territorio provinciale per avere assistenza e consulenza rispetto ad una variegata tipologia di bisogni.
Accanto alle richieste ordinarie di tutela (NASPI, domande di pensione o di maternità, riconoscimento dell’invalidità civile) nel corso del 2020 il Patronato INCA si è cimentato con le nuove forme di sostegno finalizzate a supportare le persone rispetto ad esigenze insorte a causa dell’emergenza pandemica. Molte sono state le domande di congedo parentale COVID, necessarie per permettere ai genitori di assistere i figli nel periodo di lockdown totale di marzo, aprile e maggio scorsi, così come la richiesta dei bonus previsti dai Decreti del governo per sostenere i lavoratori dei settori produttivi obbligati a sospendere le attività a causa del diffondersi del contagio da COVID19.
Anche le richieste di Reddito di Emergenza sono state numerose e da questo punto di vista il Patronato ha collaborato intensamente con l’ufficio fiscale CAF CGIL, altro punto di snodo fondamentale per garantire ai cittadini l’accesso al REM ed al Reddito di Cittadinanza. Durante il periodo del lockdown “duro” della primavera scorsa, stante l’impossibilità da parte dei cittadini di uscire per recarsi presso i nostri sportelli, il patronato si è immediatamente organizzato per continuare ad erogare i servizi anche da remoto. In questo modo siamo riusciti a restare vicini alle persone ed alle loro esigenze, in un momento molto complicato e sicuramente inedito.
“Come Segreteria provinciale, riteniamo che anche questo, insieme alla grande professionalità e disponibilità delle nostre operatrici e operatori dei servizi, che ringraziamo per l’egregio lavoro svolto e per gli ottimi risultati ottenuti, sia uno dei motivi della rinnovata fiducia che i cittadini hanno nei nostri confronti” – conclude Daniele Gioffredi, segretario generale della CGIL di Pistoia.
Una tematica da sensibilizzare e sulla quale è sicuramente necessario investire è quella relativa alle malattie professionali e agli infortuni sul lavoro, con la specifica determinata dall’attuale situazione del contagio da COVID19. E’ fondamentale che le persone che hanno riscontrato problematiche connesse con le casistiche citate sappiano che, rivolgendosi ai nostri sportelli, possono vedere riconosciuti i propri diritti.