Sopralluogo dell’assessore regionale all’ambiente Monia Monni oggi presso alcuni siti ex minerari delle Colline Metallifere, insieme ai funzionari della Soprintendenza dei beni culturali e rappresentanti di Eni Rewind e dei Comuni interessati: Montieri e Massa Marittima (Grosseto). Sopralluogo, spiega una nota della Regione, richiesto dalla stessa Soprintendenza che, dopo un paio di anni di stop, avrebbe manifestato l’interesse a riprendere l’iter delle procedure di Valutazione di interesse culturale (Vic) per alcuni siti ex minerari ricompresi negli Accordi di programma ‘Colline Metallifere’ e ‘Merse-Campiano’. Tra questi quelli di Rigagnolo, che rientra tra i cosiddetti siti minori di Montieri e che dovrebbe essere oggett accorpamento al progetto Merse, e quello di Fenice Capanne a Massa Marittima.
Le Valutazioni sono tutte richieste da Eni Rewind e sono ferme ormai da circa due anni, producendo in tal modo uno stallo in quanto la società non può procedere alla progettazione esecutiva per i cosiddetti siti minori di Montieri. Inoltre è bloccata la progettazione per il sito di Fenice Capanne a Massa Marittima, di gran lunga il più esteso. La Soprintendenza ha risposto positivamente alle sollecitazioni ricevute da Eni Rewind, Regione e Comuni, ed ha ha attivato le Vic presentando tutta la documentazione necessaria. Eni Rewind attende di sapere se questi beni vanno preservati o demoliti e la relativa progettazione degli interventi di bonifica e messa in sicurezza minerari potrà adesso sbloccarsi”.
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