Fuori Binario si rinnova, il giornale di strada fiorentino cambia direttore e rilancia il progetto per un reddito di sussistenza ai senza fissa dimora che lo producono e distribuiscono per le vie cittadine. Venerdì saranno distribuite in piazza Tasso a Firenze le prime copie del nuovo corso, spiega una nota, che sarà guidato da Cristiano Lucchi, giornalista professionista attivo nei movimenti sociali e già direttore dell’Altracittà, il giornale della Comunità delle Piagge. Anche l’editore, la onlus Periferie al Centro, cambia presidente con l’arrivo di Alessandro Simoni, docente presso il dipartimento di scienze giuridiche dell’Università di Firenze. La nuova serie di Fuori Binario, si spiega, avrà una foliazione di 16 pagine, tutte a colori, formato tabloid e uscirà una volta al mese. Il giornale, fondato nel 1994 da Mariapia Passigli e da Alessandro De Angelis, ha come scopo principale quello di dare un piccolo reddito alle persone che vivono per la strada: viene dato loro un certo numero di copie di Fuori Binario al prezzo di costo per venderlo a offerta libera, guadagnando la differenza. (ANSA).
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