Indagini sono in corso a Firenze per il lancio di una bottiglia molotov contro la villa di un’imprenditrice residente a Lastra a Signa (Firenze), provocando un incendio al piano terra dell’abitazione. Sull’episodio, che risale al 23 gennaio e che è stato denunciato dalla donna con un esposto, sono in corso indagini dei carabinieri. E’ la seconda volta che succede un episodio simile: circa un anno fa contro l’abitazione era stata lanciata un’altra bottiglia incendiaria, che aveva però colpito e distrutto l’auto di famiglia. Nell’episodio più recente, il lancio della molotov è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza della villa che si trova nell’abitato del capoluogo comunale. Nel video si vede un uomo vestito con pantaloni e giaccone bianchi, il volto coperto da un cappello anch’esso di colore chiaro, che alle 5.05 del mattino lancia la bottiglia incendiaria oltre il muro di cinta della casa. Alcuni minuti prima, e poi alcune decine di secondi dopo l’attentato incendiario, le telecamere riprendono un’auto che transita nei pressi dell’abitazione. La molotov ha causato un incendio al piano terra della casa. Al piano superiore dormivano l’imprenditrice col marito e i figli. Svegliati dal boato, sono scesi e con degli estintori hanno iniziato a contenere le fiamme, che poi sono state spente dai vigili del fuoco. “Mi auguro – afferma il legale dell’imprenditrice, avvocato Francesco Stefani – che su quest’episodio si faccia chiarezza quanto prima. Si tratta di un fatto molto grave, la famiglia sta vivendo un incubo”. (ANSA).
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