Siena: arrestato per minacce di morte alla madre di sua figlia. Non accettava l’affidamento esclusivo

Non accettava che la figlia di 2 anni, riconosciuta a distanza di mesi dalla nascita, fosse stata affidata in via esclusiva alla madre e per questo ha più volte minacciato di morte la donna fino a graffiarle il collo e mimando il gesto di tagliarle la gola. Così un uomo di 26 anni è stato arrestato per atti persecutori dalla polizia a Siena in esecuzione di un’ordinanza emessa dal gip del tribunale. Secondo quanto ricostruito dai poliziotti a cui la madre della bambina si era rivolta, le minacce e gli atti persecutori da parte dell’uomo, che si trova ora agli arresti domiciliari, sarebbero cominciati a luglio 2020, subito dopo il riconoscimento della paternità. I due, nonostante i dissidi, avevano trovato un accordo per condividere la bambina. Ma proprio durante gli incontri l’uomo avrebbe insultato pesantemente la compagna accusandola di aver intrapreso relazioni clandestine con altri uomini anche durante il periodo della gravidanza e minacciandola di morte attraverso l’invio di messaggi sul cellulare come ‘Ti butto l’acido’, ‘Se scopro dove sei ti ammazzo ma prima ti faccio soffrire lentamente’. Spaventata dalle continue minacce di morte, la donna ora si trova in una località protetta. (ANSA).

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