Un viaggio ‘dietro le quinte’ di Firenze, nelle botteghe dove nascono i capolavori dell’arte artigiana. E’ l’obiettivo di ‘la Firenze Artigiana – Alla scoperta dei giovani artigiani’, progetto di Confartigianato Imprese Firenze rivolto in primis alle guide turistiche (2.730 quelle abilitate nel territorio fiorentino), che poi li proporranno ai loro clienti. L’obiettivo, spiega una nota, è far conoscere un aspetto della città inedito e valorizzare l’artigianato fiorentino, un patrimonio che fa parte del Dna di Firenze, ma spesso rimane nascosto. Il progetto, che vede il contributo dell’assessorato al turismo del Comune di Firenze, si articola in tre fasi: una prima, formativa, rivolta alle guide turistiche, una seconda squisitamente legata alla valorizzazione attraverso i canali digitali, ed un’ultima che vede il coinvolgimento di blogger locali e internazionali. Dal dal 5 al 12 febbraio (con tre itinerari, in tre mattine con orario 9-13) si svolgeranno visite didattiche per le guide in otto laboratori-botteghe per approfondire le tecniche di lavorazione di metalli, pietre dure, pelle, carta, profumo e legno. I percorsi diventeranno un vero e proprio patrimonio della città e saranno inseriti nel portale ‘Autentica Firenze’. “Ciò che si propone è un viaggio nel nuovo artigianato fiorentino, un artigianato di valore assoluto che però ha difficoltà ad essere scoperto sia dai turisti che dal mercato locale – dichiara Alessandro Sorani, presidente di Confartigianato Imprese Firenze -. Firenze oggi conta oltre 1.500 artigiani con meno di 40 anni di età, in tanti casi anche stranieri”. “Il progetto ha un duplice obiettivo – dichiara l’assessore al turismo Cecilia Del Re -. Da un lato quello di formare le guide turistiche su itinerari che valorizzino tratte meno conosciute; dall’altro quello di far rientrare all’interno di questi itinerari i giovani artigiani”. (ANSA).
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