Minacce e insulti di stampo nazifascista a un giornalista, Marco Botti, durante una ‘passeggiata virtuale’ nei luoghi dell’antica comunità ebraica aretina. E’ accaduto ieri durante un evento online legato alla Giornata della Memoria, organizzato dalla sezione soci Coop di Arezzo, un episodio condannato oggi dal presidente della Toscana Eugenio Giani e dall’assessore regionale alla memoria Alessandra Nardini che esprimono solidarietà a Botti. Condanna e solidarietà espressi anche dalla senatrice della Lega Tiziana Nisini. L’evento digitale, spiega Unicoop Firenze che a sua volta condanna l’accaduto ed è vicina a Botti, “è stata interrotto da alcuni attacchi web e ripetutamente disturbato da interventi di stampo nazifascista, che sono arrivati a minacciare di morte il giornalista”. In particolare sulla chat del collegamento online, riferiscono alcuni siti, sono apparsi immagini di raduni di neonazisti incappucciati, una svastica, un ‘viva il duce’ e anche la minaccia al giornalista ‘ti faccio saltare col botto’. “Eventi come questi ci fanno capire ancora di più quanto sia importante portare avanti iniziative sulla Memoria”, dichiara Unicoop.
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