Flai Cgil, Fai Cisl ed Uila Uil hanno incontrato ieri la proprietà di Locatelli alla quale hanno espresso la forte preoccupazione scaturita dalla diatriba legale tra la stessa ed Atisale, che potrebbe mettere a rischio la produzione e la lavorazione del sale e di conseguenza i posti di lavoro.
L’ azienda ha esposto quelle che sono le proprie ragioni, sostenendo di aver già fatto opposizione al decreto ingiuntivo, e di voler mantenere la propria presenza sul territorio incrementando le proprie produzioni.
Senza voler ovviamente entrare nel merito della questione legale fra privati, ci preme sottolineare come per noi sia importante che ci sia la garanzia che il pregiato sale di Volterra continui ad essere prodotto dai lavoratori che ad oggi si trovano alle dipendenze della Locatelli, magari investendo sempre di più nelle strutture del ciclo produttivo, del territorio e nel massimo rispetto dell’ ambiente.La produzione del sale di Volterra, deve continuare a svilupparsi ed il sindacato metterà in campo tutte le azioni possibili per non perdere neanche un solo posto di lavoro.
Flai, Merola Natasha
Fai Cisl, Massimiliano Gori
Uila Uil, Ceccanti Francesco
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