No all’esclusione dei disabili psichici dai concorsi riservati alle categorie protette: l’appello di Cgil e di Fp Cgil Firenze al Comune di Firenze, ai sindaci e alla politica del territorio
La Cgil ha al centro della propria azione sindacale la tutela dei diritti nel mondo del lavoro e nella società. Da sempre ci impegniamo per la tutela dei diritti delle persone disabili e quindi del loro inserimento nel mondo del lavoro, dell’accesso ai servizi, della tutela della salute e del benessere.
La normativa vigente consente di escludere dai concorsi riservati alle categorie protette coloro che ne fanno parte perché disabili psichici, riservando loro percorsi specifici che di fatto non vengono attivati se non molto di rado.
Riteniamo che il dispositivo di legge lasci una discrezionalità rispetto a questa esclusione che riteniamo discriminatoria.
Oltre che chiedere un incontro a il Comune di Firenze, che di recente ha bandito un concorso con queste caratteristiche, la Cgil si attiverà in una campagna di sensibilizzazione dei sindaci e di tutti i responsabili degli enti pubblici affinché non si proceda più a questa esclusione, rivolgendosi anche ai rappresentanti politici espressi dal territorio perché agiscano nella modifica della normativa.
Firmato: Giancarla Casini (segreteria Cgil Firenze) e Simone Baldacci (Fp Cgil Firenze)