Montalcino (Siena) ricorda e commemora il 76mo anniversario dell’eccidio di Rigosecco, la località dove persero la vita due giovani partigiani vittima di un’imboscata, il 15 gennaio del 1944. La commemorazione, spiega una nota il Comune, è venerdì alle ore 10.45 con la deposizione di una corona di fiori al cippo in memoria dell’eccidio che è stato il primo in terra senese, al quale seguirono le stragi di Montemaggio, di Monticchiello, di Scalvaia. “Vivrò questo 15 gennaio con la gratitudine per chi ha dato la vita per liberarci dalla dittatura e con l’impegno di confermare per questa data il posto che merita nella nostra vita – spiega l’assessore Christian Bovini -. Il 15 gennaio deve essere un momento che racconta ciò che siamo stati e ci indica quello che potremo essere se avremo il coraggio di lottare, ogni giorno, contro ogni forma di fascismo e di intolleranza”. A causa delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria, quest’anno non potranno essere presenti le scuole che, tuttavia, sono state invitate a partecipare ugualmente all’anniversario attraverso la produzione di elaborati che saranno poi pubblicati sul sito e sui social del Comune. (ANSA).
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