“Con l’approvazione definitiva della legge di bilancio 2021, recante norme risolutive in materia pensionistica per i lavoratori esposti a fibre di amianto, si è ottenuto un importante risultato frutto della determinazione delle organizzazioni sindacali.
A partire dal 1 gennaio 2021, infatti i primi lavoratori del settore rotabile ferroviario potranno accedere ai benefici pensionistici e fare domanda di pensione, grazie alle norme specifiche approvate dal Parlamento integrative della legge di stabilità 2016.
Le norme approvate contengono l’impostazione per la soluzione strutturale della vertenza e per la copertura delle relative risorse economiche necessarie per i prossimi anni.
Nei prossimi giorni è attesa la ratifica da parte dell’Inps, in modo da consentire la concreta presentazione delle domande di pensione presso le sedi territoriali di residenza dei lavoratori del settore rotabile ferroviario che finalmente potranno accedere ad un diritto che attendono da tempo”.
Lo dichiara in una nota Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil
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