Livorno: Metalmeccanici, assemblea e sciopero Fim, Fiom, Uilm ‘serve forte mobilitazione nazionale’

Un’assemblea dei delegati con le segreterie provinciali e regionali di Fim, Fiom e Uilm a Livorno e un programma di volantinaggio in vista dello sciopero nazionale, in programma il 5 novembre, per lo stallo sul rinnovo del contratto dei metalmeccanici: è quanto annunciano oggi i sindacati della provincia di Livorno. Si terrà il 15 ottobre alle 14.30, precisano, l’attivo dei delegati nella sala della Compagnia portuale di Livorno a cui seguirà una campagna di informazione sullo stato attuale della trattativa per il rinnovo del Ccnl dei metalmeccanici. Nella nota, le segreterie livornesi di Fim, Fiom e Uilm parlano di “posizione inacettabile assunta da Federmeccanica e Assistal”, soprattutto sugli “aspetti retributivi del Ccnl proponendo in pratica meno di 40 euro di aumento contrattuale”. “I lavoratori metalmeccanici – prosegue la nota – oltre a subire un’insostenibile prelievo fiscale, oltre ritrovarsi i salari ed i minimi contrattuali più bassi di moltissimi altri settori stanno subendo le tante crisi industriali provocate per lo più dalle scelte delle imprese che volevano e vogliono tutt’ora delocalizzare o far pagare il costo solo ai lavoratori. Per queste ragioni – concludono – occorre una forte mobilitazione nazionale per tutelare l’occupazione e difendere il contratto nazionale dalla posizione di Federmeccanica e Confindustria”. (ANSA).

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