Mes: Re David, risorse da utilizzare. Fase 3, limite governo no confronto strutturato

“Ci troviamo in una condizione speciale che non si ripeterà da questo punto di vista: l’Europa ha allentato i vincoli sul pareggio di bilancio non solo in Italia, ma in tutta Europa, questo non ce lo saremmo mai aspettati e avrebbe bisogno di capacità all’altezza. Credo, quindi, che anche le risorse del Mes vadano utilizzate”. Lo ha detto Francesca Re David, segretaria generale della Fiom-Cgil, a margine di un’iniziativa a Firenze. (ANSA).

Fase 3: Re David, Governo non apre confronto, grande limite Segretaria Fiom-Cgil: ‘Sindacato deve farsi sentire’
“Il Governo sta mettendo in campo tanti strumenti, ma non mi sembra che abbia una disponibilità a costruire un confronto con le parti sociali strutturato, e non sulle singole questioni. E credo che questo sia un grandissimo limite perché è necessario avere un’idea generale. Questo manca, credo che le prossime settimane siano fondamentali per capire che cosa si farà e penso che la Fiom e il sindacato nel suo complesso debba farsi sentire”. Lo ha detto Francesca Re David, segretaria generale della Fiom-Cgil, a margine di un’iniziativa a Firenze parlando dell’azione di Governo per rilanciare l’Italia dopo l’emergenza Coronavirus. Per Re David “bisognerebbe avere un piano che guarda all’ambientalizzazione, alla centralità del sociale e a come l’Italia possa continuare ad essere la seconda manifattura in Europa e quindi a come fare un salto avanti sulle tecnologie”. (ANSA).

Jsw: Re David, auspichiamo stabilità per Piombino Segretaria Fiom-Cgil: ‘Serve rivisitazione ruolo siderurgia’
Sull’acciaieria Jsw Steel di Piombino “il sindacato auspica che finalmente e in tempi rapidi si raggiunga una stabilità perché i piani industriali presentati fino a oggi e le loro realizzazioni hanno avuto percorsi molto complicati. Pensiamo che Piombino debba essere uno dei perni, insieme all’Ilva e a Terni, di una rivisitazione complessiva del ruolo della siderurgia”. Lo ha detto Francesca Re David, segretaria generale della Fiom-Cgil, a margine di un’iniziativa a Firenze, commentando la presentazione del piano industriale per Jsw Steel in programma il 15 settembre. “Pensiamo – ha continuato – che tutto quello che è successo in questi anni, cioè piani industriali non rispettati, il forno elettrico che non arriva, e non si sa quando arriverà, abbiano creato a Piombino una situazione particolarmente difficile” e c’è “un rischio molto forte di una riduzione strutturale di quello stabilimento e quindi anche dell’occupazione”. (ANSA).

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