Zavoli: Landini, scompare intellettuale poliedrico

“Con Sergio Zavoli scompare non solo un grande giornalista, ma un intellettuale poliedrico: scrittore e politico, autore di importanti reportage e programmi televisivi”. Così, in una nota, il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.
“L’informazione e la televisione pubblica rappresentavano per lui strumenti essenziali per la crescita culturale e civile del Paese. Il suo lavoro – prosegue Landini – cercava di dare espressione alla vita reale e alla conoscenza dei fatti proprio per stimolare uno spirito critico e un risveglio delle coscienze a fronte di una società che tende a banalizzare i messaggi”.
“Memoria e identità quali viatici per ripensare concretamente il domani del nostro Paese e dell’Europa. Non possiamo inoltre dimenticare – aggiunge il leader di corso d’Italia – la sua vicinanza più volte espressa al mondo del lavoro e il suo riconoscimento per il ruolo svolto dal sindacato e, in particolare, dalla Cgil”.
“Alla famiglia di Sergio Zavoli va il mio profondo cordoglio e quello di tutta la Confederazione”, conclude il segretario generale della Cgil.

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