Si terrà giovedì 23 luglio alle ore 16.30 (in diretta su www.collettiva.it) l’assemblea nazionale ‘No
Easy Riders 2’ promossa dalla Cgil. Interverranno ciclofattorini da tutta Italia e si confronteranno con il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.
All’assemblea è stata invitata anche la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Nunzia Catalfo.
Riparte così la campagna per la tutela dei lavoratori del Food Delivery che durante il lockdown hanno continuato a sfrecciare per le strade deserte consegnando cibo e beni di prima necessità. Per il sindacato di corso d’Italia e per le categorie di riferimento (Nidil, Filt e Filcams) sarà l’occasione per rilanciare le proposte indispensabili a riconoscere diritti e tutele a questa categoria di lavoratori, a partire dall’estensione delle condizioni normative e salariali dei lavoratori dipendenti.
LA LETTERA DI CONVOCAZIONE
Assemblea Nazionale No Easy Riders2 #Facciamocorrereidiritti 23 Luglio 2020
Care/i,
esattamente un anno fa, in questo periodo, eravamo presenti nelle piazze e per le strade delle
nostre città per incontrare i riders, farci conoscere e far conoscere loro le proposte della CGIL, dando vita alla nostra campagna No Easy Riders.
A distanza di 12 mesi non potendo ripetere, per ragioni legate alle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria, analoga esperienza, come avremmo desiderato, abbiamo deciso, assieme a Filt, Filcams e Nidil di promuovere: una assemblea nazionale dei rider “a distanza” che si terrà il 23 luglio 2020 dalle 16.30 alle 18.30 sulla nostra piattaforma Collettiva.it.
Sarà questa l’occasione per dare voce alle lavoratrici e ai lavoratori, raccogliere le loro testimonianze e le loro necessità, per poi dibatterne assieme al Segretario Generale della CGIL, Maurizio Landini e alla Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo (che abbiamo provveduto a invitareformalmente).
In questi mesi abbiamo a più riprese tentato di intavolare una discussione con l’associazione di categoria Assodelivery, che però si è sempre sottratta al confronto; ciò non ci ha impedito di portare avanti importanti iniziative di proselitismo sui territori e una attività vertenziale per la tutela della salute dei ciclofattorini e per il nostro diritto di insediare una rappresentanza sindacale riconosciuta, che sta continuando con buoni risultati.
Il Governo ha prodotto un apprezzabile sforzo di modifica del quadro normativo con la legge 128/2019 che però non ha risolto molti dei problemi aperti. A breve potremmo essere chiamati a svolgere un ruolo negoziale importante ed è quindi necessario ribadire e rilanciare le nostre proposte per migliorare le condizioni di vita e lavoro dei riders.
Un caro saluto.
Cristina Sesena (Coord. Area Contrattazione e MdL) Tania Scacchetti (Segretaria Cgil Nazionale