Trovati in un’azienda agricola di San Giovanni D’Asso (Siena) due lavoratori originari della Romania assunti ‘in nero’. Lo hanno scoperto i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siena coi colleghi della stazione locale dell’Arma competente per territorio e dai carabinieri forestali di Montalcino, oltre che da personale del servizio veterinario dell’Asl di Siena, andata a verificare le presunte irregolarit , infine emerse. In particolare, stata contestata la mancata sottoposizione alla visita medica propedeutica all’impiego, la mancata consegna ai lavoratori dei dispositivi di protezione individuale (guanti, scarpe antinfortunistica etc.), la mancata formazione del personale impiegato in particolari attivit e, naturalmente, l’assunzione e l’impiego di personale in nero. I Carabinieri Forestali, avendo rilevato la presenza di numerosi cani in azienda, hanno verificato che non erano iscritti all’anagrafe canina e procedevano in merito. I cani erano stati lasciati liberi a scorrazzare nei dintorni, tanto da costituire una sorta di branco potenzialmente pericoloso. Ne scaturita cos anche una sanzione per omessa custodia di animali. Del quadro complessivo emerso nel corso della verifica verr data comunicazione alla procura di Siena. Sono state inoltre contestate sanzioni amministrative pecuniarie per 8.000 euro. Continua in tal modo la campagna di verifiche svolta dai carabinieri presso le aziende agricole della provincia, volta a combattere il lavoro nero e a garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro.(ANSA).
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