La legge di bilancio ha stanziato 3 miliardi nel 2020 e 5 miliardi dal 2021 per tagliare le tasse ai lavoratori dipendenti e ai collaboratori con reddito fino a 35mila euro lordi l’anno, con un vantaggio che arriver a regime fino a mille euro annui netti in pi per chi oggi non ha diritto al bonus 80 euro. Cos Antonio Misiani, viceministro dell’Economia, in un’intervista a Qn. Sul bonus Renzi, stiamo approfondendo le soluzioni tecniche. La trasformazione in detrazione una possibilit , almeno per una parte dei 10 milioni di lavoratori che oggi ne beneficiano, dice Misiani, che assicura: il governo eviter che i redditi inferiori ai 26mila euro, beneficiari di altre detrazioni, perdano qualcosa. Un sistema misto tra bonus Renzi e detrazioni, dichiara, una delle ipotesi che stiamo vagliando. Il confronto con le parti sociali sul cuneo fiscale partir molto presto. La volont quella di varare entro gennaio il decreto attuativo che riguarda la prima tranche di riduzione delle tasse, appunto col taglio del cuneo fiscale, dopo un dialogo proprio con le forze sociali e produttive, spiega il viceministro. Il taglio del cuneo, sottolinea, il primo passo di una pi complessiva riforma dell’Irpef. Un’imposta che mostra forti segni di invecchiamento: in questi anni si sono moltiplicati micro-cambiamenti e regimi sostitutivi che ne hanno via via mutato la struttura, senza un disegno coerente. ? tempo di rivederla in modo organico e strutturale. (ANSA).
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