Bekaert: coop lavoratori nasce e presenta piano industriale. Obiettivo continuare produzione steel cord per pneumaticiVenerd 13 dicembre la cooperativa dei lavoratori ex Bekaert di Figline Valdarno (Firenze) si costituita ufficialmente davanti al notaio e invier il suo piano industriale a Sernet, advisor incaricato dalla multinazionale belga di lavorare alla reindustrializzazione della fabbrica di Figline, e di conseguenza al Governo. E’ quanto annuncia il comitato promotore della cooperativa. L’iniziativa sostenuta Legacoop Toscana. E’ un piano che ha sostenibilit finanziaria, industriale e di management, che punta a salvare il sito produttivo e i posti di lavoro, annuncia il comitato, spiegando che i lavoratori che sostengono l’ipotesi della cooperativa intendono proseguire la produzione di cordicella per pneumatici con una quantit a regime di circa 12.000 tonnellateanno e una previsione di ricavi di 2,5 milioni di euro all’anno.LA NOTA DI LEGACOOP TOSCANA? nata ?Steel Coop Valdarno?, la cooperativa di ex lavoratori Bekaert. Nove i soci fondatori, membri del Comitato promotore. Il presidente sar Daniele Righiÿ? nata la cooperativa ?Steel Coop Valdarno?. I 9 soci fondatori, ex lavoratori Bekaert, e membri del comitato promotore che si costituito nel maggio scorso per portare avanti il progetto della cooperativa, si sono riuniti oggi davanti al notaio per firmare l?atto costitutivo e approvare lo statuto della cooperativa in forma di spa. Il consiglio di amministrazione sar formato da 3 membri e il presidente sar Daniele Righi.Legacoop Toscana ha accompagnato la nascita della nuova cooperativa verificando gli aspetti di fattibilit e seguendo gli aspetti formali e burocratici legati alla costituzione.?In questi mesi abbiamo portato avanti il mandato che ci stato dato dal Comitato promotore, cercando di valutare al meglio la sostenibilit del progetto ? afferma Olmo Gazzarri di Legacoop Toscana -. Questa prima fase giunge a compimento con l?atto di questa mattina, i lavoratori hanno dimostrato la loro volont con i fatti, impegnandosi in prima persona a diventare imprenditori. Noi continueremo a sostenerli per quanto nelle nostre possibilit , sia supportandoli negli aspetti normativi e mutualistici legati alla cooperativa, sia impegnandoci a coinvolgere quando sar il momento gli strumenti finanziari della cooperazione?.La cooperativa invier il piano industriale redatto dal professor Gianni Tarozzi (il consulente incaricato da Legacoop Toscana) a Sernet, l?advisor incaricato per la reindustrializzazione dello stabilimento, e luned 16 dicembre lo presenter al Ministero per lo Sviluppo Economico.
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