L’intesa riguarda 6.000 lavoratori e sar ora sottoposta al via libera degli addetti. Debutta lo smart working. Previsto il rafforzamento delle tutele per i dipendenti a tempo determinato e rafforzato il ruolo dell’Rls?Sottoscritta ipotesi di rinnovo del contratto nazionale dei 6 mila dipendenti Anas per il triennio 2019-2021?. Lo riferisce la Filt Cgil, in merito all’intesa raggiunta con la societ del Gruppo Fs italiane, unitariamente a Fit Cisl, Uilpa Anas, Ugl Viabilit e Logistica, Sada Fast Confsal e Snala Cisal riferendo che ?dal punto di vista economico previsto, nel triennio, un aumento salariale di 120 euro sui minimi tabellari da corrispondere in tre tranche (38 a gennaio 2020, 38 ad ottobre 2020 e a gennaio 2021) e una ?una tantum? di euro 350 per il 2019?.?Inoltre economicamente ? spiega la federazione dei trasporti della Cgil ? prevista un’integrazione dello 0,5% sulla previdenza complementare, un aumento dei buoni pasto da 5,16 euro a 7 e delle indennit di turnazione sempre pari a 7 euro. C’ anche la disponibilit di un incremento sulla polizza sanitaria integrativa allo scopo di migliorare le prestazioni da erogare ai lavoratori?.?Dal punto di vista normativo ? prosegue la Filt ? nel rinnovo viene introdotto lo smart working, c’ la revisione della classificazione con l’introduzione delle fasce di scorrimento economiche. Viene migliorato l’apprendistato e previsto il rafforzamento delle tutele per i tempi determinati. Rafforzato anche il ruolo dell’Rls, in particolare per le competenze nei cantieri stradali. Nel rinnovo prevista, inoltre, un’assunzione di impegni per una nuova classificazione del personale, per la revisione dei profili professionali, per il rafforzamento della tutela legale a favore dei dipendenti e una valutazione sull’introduzione del Rlst territoriale?.?L’ipotesi di accordo ? riferisce infine la Filt Cgil ? sar sottoposta alla validazione da parte delle assemblee di lavoratori?. da rassegna.it
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