Ogni anno l’illegalit determina solo per le imprese del commercio e dei pubblici esercizi una perdita di oltre 30 miliardi, mettendo a rischio 197mila posti di lavoro. Lo ha detto il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli in occasione della settima edizione della giornata della Legalit ripercorrendo i risultati dello studio dell’associazione su contraffazione e abusivismo. Due piaghe, queste ultime, che indeboliscono tutta la filiera del Made in Italy e la salute del sistema paese – ha aggiunto Sangalli – che difficile quantificare ma non meno pesante da valutare. Contro queste piaghe, Confcommercio chiede al governo due cose: l’inasprimento dell’impianto sanzionatorio e un’intensificazione dei controlli sul territorio, con il rafforzamento delle azioni repressive. Le leggi ci sono e vanno applicate ha detto Sangalli ammettendo per che senza un vero cambiamento culturale l’azione di polizia pu poco. Bisogna diffondere, rafforzare e approfondire la cultura della legalit . L’aspetto su cui bisogna lavorare con forza, dunque, non solo quello ‘informativo’ ma anche quello ‘emotivo’, per puntare sui valori condivisi alla base della nostra convivenza. E questo soprattutto tra i pi giovani. (ANSA).
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