Stretta sul rispetto dei regolamenti di utenza e delle autogestioni e immediata esecuzione della decadenza dell’assegnazione nel caso di attivit illecite nell’alloggio popolare o di gravi e reiterate violazioni nell’uso dello stesso. Sono alcune delle novit introdotte dal nuovo regolamento per l’edilizia residenziale pubblica approvato dalla giunta del Comune di Firenze nell’ultima seduta. L’atto, che un adeguamento alla legge regionale sulla casa, deve passare al vaglio del Consiglio comunale, dove potrebbe essere modificato. Un’altra novit riguarda la segnalazione dei casi di criticit sociale e delle problematiche presenti nel blocco di appartamenti e negli edifici limitrofi da tenere in considerazione per le assegnazioni per favorire l’integrazione culturale e garantire l’equilibrio sociale tra gli inquilini. Differenze, rispetto al precedente regolamento del 2015, anche per quanto riguarda la modalit di approvazione dello schema di bando per l’assegnazione degli alloggi popolari, i tempi per l’aggiornamento della graduatoria, la mobilit e la percentuale degli alloggi destinati alla mobilit , l’utilizzo autorizzato degli alloggi per l’emergenza abitativa e la nuova durata per l’utilizzo autorizzato e la disciplina in merito alla disponibilit degli alloggi. Il nuovo regolamento – ha detto l’assessore alla Casa di Palazzo Vecchio Andrea Vannucci – il frutto di un lavoro di adeguamento alla legge regionale sulla casa, che la cornice all’interno della quale si inserisce. Con questo documento la legislazione regionale si adatta al contesto cittadino, andando incontro alle esigenze abitative della nostra citt .(ANSA).
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