MANIFESTO DELLA CAMPAGNA ?IO ACCOLGO?Le politiche fortemente restrittive adottate dal Governo e dal Parlamento italiano nei confronti dei richiedenti asilo e dei migranti mettono a rischio i principi affermati dalla nostra Costituzione e dalle Convenzioni internazionali e producono conseguenze negative sullintera societ italiana.Per questa ragione, gli enti, le organizzazioni della societ civile e i sindacati lanciano la campagna ?Ioaccolgo? e invitano tutti coloro che condividono i valori dellaccoglienza, della solidariet e dellintegrazione ad aderire e partecipare attivamente alla campagna, come singolie cittadinie o comeorganizzazionienti,PER AFFERMARE CHE:1) vogliamo vivere in un mondo che non sia fondato sullodio e sulla paura, ma sulla solidariet ,sulluguaglianza e sulla libert , dove a tutti gli esseri umani, a prescindere dal colore della pelle, dallareligione e dalla provenienza, siano riconosciuti pari dignit ed eguali diritti;2)ÿ i diritti fondamentali delle persone, sanciti dalla Costituzione Italiana e dal diritto europeo edinternazionale, devono essere tutelati dalle leggi dello Stato;3)ÿ escludere e discriminare i cittadini stranieri non produce maggiore sicurezza per gli italiani, ma aumenta la marginalit sociale e produce una erosione dello Stato di diritto, della democrazia e dellacoesione sociale nel nostro Paese;4) per contrastare le condizioni di povert e disagio nella societ italiana, servono politiche efficaci edinclusive per il lavoro, la casa, la salute, la sicurezza climatica e ambientale e listruzione capacidi promuovere benessere e pari opportunit per tutti coloro che vivono in questo Paese;5) i cittadini stranieri che vivono e lavorano in Italia sono una ricchezza per questo Paese, dal punto divista economico, sociale e culturale, cos come i milioni di cittadini italiani emigrati nel mondo percercare lavoro e un futuro migliore hanno contribuito e contribuiscono alla crescita dei Paesi in cui sonostati accolti;E PER CHIEDERE DUNQUE CHE:a)ÿ lUnione Europea affronti la questione migratoria tutelando i diritti fondamentali sui quali essa si fonda e nel rispetto del principio di solidariet tra gli Stati membri: urgente che si stabilisca un programma efficace di ricerca e salvataggio in mare a livello europeo, che si ponga fine alle politiche volte ad impedire lingresso in Europa delle persone bisognose di protezione, e che venga adottato unsistema per unequa distribuzione dei richiedenti asilo tra i diversi Stati dellUE;b) i nostri porti siano aperti ad accogliere i naufraghi, che pi nessuno sia lasciato a morire inmare e che cessino immediatamente gli interventi finalizzati a riportare in Libia uomini, donne ebambini che fuggono dalle torture nei centri di detenzione libici e da guerre, dittature e povert estremanei loro Paesi dorigine;c) si prevedano canali di ingresso regolari, in modo che le persone non siano pi costrette adaffidarsi ai trafficanti e a rischiare la vita nel tentativo di entrare in Europa, e si introducano forme diregolarizzazione su base individuale dei cittadini stranieri gi radicati nel nostro Paese, come previstodalla proposta di legge di iniziativa popolare ?Ero Straniero?;d) siano garantiti unaccoglienza dignitosa e percorsi di inclusione efficaci alle persone chechiedono asilo allItalia, attraverso reti territoriali di accoglienza e inclusione gestite dagli Entilocali e dalla societ civile, riconoscendo il valore e limpegno di lavoratorilavoratrici evolontarie: non vogliamo pi vedere persone costrette a lasciare i centri daccoglienzae abbandonate per strada, o lasciate per anni in strutture di grandi dimensioni e prive di servizifondamentali come i corsi di italiano, lorientamento lavorativo e la mediazione interculturale;e) sia data effettiva attuazione al diritto d’asilo previsto dalla Costituzione Italiana e venganomodificate le norme in base a cui le autorit competenti non danno la residenza ai richiedenti asilo erifiutano il permesso di soggiorno a decine di migliaia di persone che vivono sul nostroterritorio, tra cui anche cittadini stranieri che lavorano regolarmente e persone in condizioni divulnerabilit , condannandole allemarginazione ed allo sfruttamento;f) siano contrastati con ogni mezzo le violenze e le discriminazioni razziste e xenofobe e i discorsidodio che sempre pi spesso colpiscono coloro che appartengono ad una minoranza;g) sia riconosciuta la cittadinanza italiana ai bambini che nascono e crescono in Italia, affinchpossano partecipare pienamente alla vita politica, economica e sociale e sentirsi appartenenti a pienotitolo a questo Paese;h) sia rilanciata una politica estera e di cooperazione allo sviluppo, escludendo ogni accordo perl’esternalizzazione delle frontiere, in modo da promuovere la pace e i diritti umani e ridurre ledisuguaglianze nel mondo, affinch le persone non siano pi costrette a lasciare il proprio Paese perfuggire da conflitti, regimi autoritari e condizioni di vita insostenibili, che spesso gli stessi Stati europeihanno contribuito a creare.Al LINK tutto quello che c’ da sapere
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