La quarta seduta della Conferenza dei servizi per l’approvazione del Masterplan dell’aeroporto Vespucci di Firenze si conclusa con parere positivo.Alla riunione, convocata al Ministero dei trasporti a Roma, hanno partecipato il presidente della Toscana Enrico Rossi, l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai e il vicepresidente esecutivo Roberto Naldi oltre a rappresentanti di tutti gli enti pubblici e delle societ interessate.Recepito il parere positivo del Mibact, la seduta proseguita con il riepilogo delle posizioni degli enti rappresentati. Sono stati ricordati i pareri contrari degli enti locali, ma la procedura si ugualmente conclusa in maniera positiva con l’intesa Stato-Regione, che determina l’approvazione dell’opera.com regAeroporti: Firenze;Campi Bisenzio,contrari ampliamento scalo ‘Avremmo preferito che conferenza si esprimesse dopo Tar’Sul masterplan dell’aeroporto di Firenze alla conferenza dei servizi abbiamo presentato un ulteriore parere conclusivo, una nuova presa di posizione del Comune di Campi Bisenzio (Firenze), contrario alla realizzazione dell’ampliamento dello scalo fiorentino. Lo afferma il vicesindaco di Campi Bisenzio, e assessore all’urbanistica, Giovanni di Fede. Il parere, spiega Di Fede in una nota, evidenzia perplessit e incongruenze, una su tutte la definizione delle fasce di rischio, ossia le aeree in cui sar possibile o meno intervenire urbanisticamente. Fin dagli studi preliminari, ben prima della Via, dunque, sono emerse questioni delicati e rilevanti relative alla definizione di queste fasce di rischio. Per Di Fede, Enac non ha mai inviato quanto richiesto lasciando del tutto irrisolte tali evidenziazioni sulla definizione delle fasce di rischio. Enac sostiene che mancano i due parametri fondamentali – osserva ancora il vicesindaco – per la definizione delle fasce di rischio: il superamento dei 50mila velivoli annui coinvolti nelle operazioni aeroportuali, e la particolare e rilevante antropizzazione dell’area interessata dall’intervento di ampliamento. Per questo abbiamo espresso, come Comune di Campi Bisenzio, il nostro totale dissenso relativamente a tale posizione di Enac. L’amministrazione comunale, dice ancora Di Fede, sta aggiornando i propri strumenti urbanistici anche in considerazione della nuova normativa sul rischio idraulico. Avremmo preferito che la conferenza si fosse tenuta in seguito al pronunciamento del Tar sul nostro ricorso. Ancora una volta, purtroppo, la politica deve fare affidamento alle decisioni della magistratura per veder difesi l’ambiente e la salute dei cittadini.(ANSA).ÿ
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