? inaccettabile aver eliminato la rappresentanza dei Comuni di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio dall’Osservatorio Ambientale per il nuovo aeroporto di Peretola. Si tratta di una decisione grave contro la quale valuteremo la possibilit di intraprendere azioni formali a garanzia del rispetto dei cittadini e delle nostre comunit . Lo affermano il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, e quello di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi, che hanno inviato oggi una lettera al Ministro dell’Ambiente e al Sindaco della Citt Metropolitana. Abbiamo ricevuto due giorni fa la comunicazione da parte del Ministero con la quale vengono definiti i criteri di nomina dei componenti di questo organo, nelle more della formalizzazione della VIA – spiegano i sindaci – Abbiamo appreso con disappunto che al tavolo seder un rappresentate del Comune di Firenze e una sola persona, per di pi nominata dalla Citt Metropolitana, in rappresentanza di Sesto e Campi. All’Osservatorio – proseguono – sono demandati compiti di sorveglianza, vigilanza e controllo che con questa composizione non potrebbero essere espletati in rappresentanza delle comunit locali e in coerenza con i principi che dovrebbero guidare la realizzazione di un’opera cos impattante. Abbiamo chiesto al Ministero di rivedere questa decisione e ci siamo riservati, una volta pubblicato il decreto, di intraprendere azioni formali a tutela dei cittadini e delle istituzioni locali. Le posizioni dei Comuni di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio sul nuovo aeroporto di Peretola sono note e proprio in ragione dell’impatto negativo che riteniamo avr sul nostro territorio sarebbe impensabile lasciare gli Enti interessati. Ci aspettiamo concludono i sindaci – una risposta positiva da parte del Ministero, nell’interesse dei cittadini, della credibilit della politica, della necessaria partecipazione di fronte ad un’opera che modificher profondamente la vita delle persone e il futuro di tutta l’area metropolitana.(ANSA).
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