Oltre 100 avvisi di chiusura indagine sul Dipartimento Prevenzione Usl Toscana Centro, la Fp Cgil di Firenze e Toscana: ?Si solleva un interrogativo sulle procedure interne di registrazione delle attivit dell?Asl e su come si formano gli operatori. Auspichiamo un rapido accertamento delle responsabilit , c? un intero settore in ginocchio: Regione e Asl non riducano i servizi. Nostri uffici legali a disposizione dei lavoratori?Oltre 100 avvisi di chiusura indagine per falso ideologico, falso informatico e truffa aggravata notificati agli operatori (tecnici, ingegneri, medici) dei Servizi di Prevenzione Igiene e Sicurezza del Dipartimento Prevenzione Usl Toscana Centro.La nota di Fp Cgil Firenze e Toscana:?E? singolare che un intero Dipartimento venga indagato, un evento di una cos vasta portata suscita ovviamente molta preoccupazione e solleva diversi interrogativi. Il pi importante, vista la contestazione alla quasi totalit del personale in servizio di aver fatto false registrazioni, sulla qualit dell?organizzazione dell?Azienda Sanitaria sia nel gestire correttamente le procedure interne di registrazione delle attivit , sia nel garantire un?adeguata informazione e formazione degli operatori. Procedure e programmi informatici che peraltro sono stati nel tempo modificati e sostituiti con il nuovo sistema informatico di Prevenzione Collettiva adottato in tutta la regione.Abbiamo messo a disposizione delle lavoratrici e lavoratori i nostri uffici legali per garantire un adeguato diritto alla difesa. Siamo certi che la magistratura sapr accertare le responsabilit , e auspichiamo che lo faccia il pi rapidamente possibile per la serenit e dignit dei lavoratori e perch allo stato attuale c? un intero Dipartimento in ginocchio. Il settore della Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro svolge un ruolo fondamentale ed ancora pi strategico in questo momento nel quale, a causa di molti fattori sociali ed economici che stanno rendendo pi precario e pericoloso il modo di lavorare e produrre, assistiamo ad un drammatico aumento degli infortuni sul lavoro. Non pertanto nemmeno ipotizzabile una riduzione della attivit di controllo e vigilanza in questo settore delicatissimo da parte della Asl e della Regione?.
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