Gli strumenti finanziari partecipativi emessi da Unicoop Tirreno per l’importo di 170 milioni saranno sottoscritti da una societ a cui parteciperanno Coop Alleanza 3.0, Unicoop Firenze, Novacoop, Coop Lombardia, Coop Liguria, Coop Centro Italia, Coop Reno e Coop Amiatina. Parteciper , si legge in una nota, anche Coopfond, la societ di Legacoop votata alla promozione cooperativa. Tale sottoscrizione – si legge ancora – non comporta alcun ruolo nella gestione della Cooperativa, che rimane affidata al nuovo management, ma prerogative di nomina di componenti del Collegio Sindacale e diritti di informazione. L’operazione il frutto di una responsabile solidariet intercooperativa – afferma Stefano Bassi, presidente dell’Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori – che fa ricorso a risorse interne e che ha al centro l’interesse e la tutela dei soci prestatori. L’operazione di rafforzamento patrimoniale, ricorda Unicoop Tirreno, era diventata necessaria anche per l’entrata in vigore delle nuove regole per la raccolta del prestito sociale emanate dalla Banca d’Italia, che fissano il rapporto tra patrimonio e prestito.(ANSA).
25 minuto di lettura