Centri per l?impiego al collasso: domani venerd 25 novembre presidio Cgil-Cisl-Uil Toscana di categoria a Firenze davanti alla Prefettura (via Cavour, ore 9-11). Appello al Governo per reperire risorse in Legge di Stabilit : ?100 precari col contratto in scadenza?Centri per l?impiego al collasso: in tutti i quelli toscani la pressione notevolissima, tanto che alle 9 di mattina gli utenti in attesa sono sempre superiori alle 100 unit . Le risposte vengono date a tutti, ma questo solo grazie alla grande disponibilit delle lavoratrici e lavoratori, che in tutto sono circa un migliaio in Toscana: 336 assunti a tempo indeterminato, 120 circa a tempo determinato, oltre 500 in appalto. Circa 100 lavoratori hanno il contratto in scadenza a fine anno senza certezze sull?eventuale rinnovo.Dopo l’esito dell’incontro con il Governo del 7 novembre scorso – in occasione del presidio nazionale a Roma di Fp-Cgil Cisl-Fp e Uil-Fpl – e la repentina marcia indietro culminata con il comunicato congiunto di Regioni e Governo del 10 novembre dove viene ribadito l’impegno del Governo per la copertura dei 23 dei costi di gestione e del personale dei CPI e l’impegno ad inserire in legge di stabilit la norma che consenta la proroga dei Tempi in determinati in scadenza, i sindacati, anche dietro forte sollecitazione dai territori, hanno deciso di mettere in campo una ulteriore giornata di mobilitazione regionale domani venerd 25 novembre con un presidio di fronte alla Prefettura di Firenze (via Cavour), dalle 9 alle 11.?Chiediamo che nella Legge di Stabilit attualmente in discussione siano previste risorse certe per il funzionamento e il costo del personale dei CPI, e l’introduzione di una specifica norma che consenta il rinnovo dei contratti a tempo determinato in scadenza il 31122016: si tratta di circa cento addetti in Toscana. Per il 2017 e gli anni a seguire chiediamo invece una gestione e una organizzazione tale da superare la precariet dei servizi ormai allo stremo, in virt di una situazione ?transitoria? che perdura nel tempo senza dare alcuna garanzia per l’utenza e per tutti i lavoratori, dipendenti e dell’indotto, spiegano Silvano Leoni (Fp-Cgil), Marco Bucci (Cisl-Fp), Flavio Gambini (Uil-Fpl).Lavoro: Grieco (Regioni), presto rinnovo centri impiego ‘Insieme a governo per accordo quadro 2017’Stiamo lavorando per arrivare, nella prossima Conferenza Stato-Regioni, al rinnovo per il 2017 dell’ Accordo Quadro per la continuit di funzionamento dei centri per l’impiego: lo ha preannunciato Cristina Grieco, Coordinatrice della Commissione Istruzione, Lavoro, Innovazione e Ricerca della Conferenza della Regioni. Mi auguro che si possa condividere con il Governo anche il Piano di Rafforzamento dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro, ha aggiunto. L’obiettivo del rinnovo per il 2017 quello di garantire, anche in una fase transitoria, una continuit di servizi ai cittadini e una sicurezza ai lavoratori dei Centri Pubblici per l’Impiego, ha sottolineato Grieco. Sul tavolo un meccanismo di compartecipazione di risorse statali e regionali, analogamente a quanto fatto per il biennio precedente, sia con riferimento al personale a tempo indeterminato effettivamente impiegato presso i servizi per l’impiego, sia con riguardo ai costi di funzionamento dei Cpi. Per quanto riguarda il personale a tempo determinato dei Centri per l’impiego sono in corso confronti con il ministro del Lavoro Giuliano Poletti che ha ribadito – ha spiegato l0’esponente della Conferenza delle regioni – l’impegno a inserire nella nuova legge di bilancio un emendamento per consentire, anche nel 2017, la stipula e la proroga dei contratti a tempo determinato, anche derogando al limite massimo di 36 mesi, posto dalla normativa vigente.(ANSA).
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