?Il futuro della Ginori Sesto Fiorentino. La Ginori deve restare a Sesto Fiorentino, il Museo di Doccia deve riaprire, gli investimenti devono riqualificare la manifattura. Per il bene dei lavoratori, della cittadinanza sestese e dell?area metropolitana fiorentina?, dicono Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec e Cobas annunciando la manifestazione per le strade di Sesto Fiorentino indetta per domani marted 8 novembre. Il corteo partir dallo stabilimento in viale Giulio Cesare alle ore 9 per arrivare nelle vie del centro della citt e concludere in piazza del Comune (tutti i cittadini e le istituzioni sono invitati). Aggiungono i sindacati: ?Il futuro di Sesto passa anche dalla valorizzazione della sua storia?.Seguono le tre richieste avanzate dalle quattro sigle sindacali:1) No a speculazioni su quell?area: l?azienda acquisisca al pi presto il terreno su cui sorge la fabbrica. ? indispensabile che il gruppo Kering e la liquidazione che possiede il terreno si accordino per l?acquisto.2) Progetto Industriale: l?azienda, che ha mostrato fino ad oggi di credere nel progetto Ginori, una volta acquisito il terreno, attui gli investimenti necessari per la riqualificazione dell?attuale stabilimento3) Museo Ginori: si lancia un appello perch, una volta assicuratisi che la fabbrica rimanga accanto al Museo, il maggior numero di soggetti pubblici e privati del territorio concorrano alla riapertura del Museo di Doccia che un patrimonio inestimabile della storia della citt e del lavoro.
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