Di fronte all’ipotesi di un intervento militare in Libia, Emergency chiede che per una volta ci si fermi e si parli di politica estera. Lo ha affermato Cecilia Strada, presidente di Emergency, a margine di una iniziativa all’Universit di Firenze. Parlare di politica estera, per Strada, include scartare gli strumenti che negli ultimi anni si sono rivelati inefficaci e controproducenti e metterne in campo degli altri per cercare di uscire da questa spirale di guerra e terrorismo. Emergency, ha spiegato la sua presidente, ha aperto da ottobre scorso un piccolo centro chirurgico per vittime di guerra in Libia, paese ormai da anni destabilizzato. Secondo Strada, al di l del fatto che non sia una grande idea assumere la guida in un paese che un ex paese coloniale, come la Libia, l’azione militare per risolvere i problemi di crisi in quel quadrante non ha mai portato nessun risultato, anzi ha esacerbato i problemi: lo dicono la lezione dell’Iraq, la lezione dell’Afghanistan e la lezione della stessa Libia. (ANSA).
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