Su 153 lavoratori impiegati in 19 aziende tessili cinesi a Prato 74 sono risultati impiegati in nero. E’ quanto si spiega dai carabinieri del nucleo di tutela del lavoro, impegnati nei controlli, effettuati ieri e che hanno portato a 12 provvedimenti di sospensione dell’attivit imprenditoriale per utilizzo di addetti in nero superiore al 20% della forza lavoro. Gli accertamenti sono stati effettuati dai carabinieri ispettori del lavoro di Siena e Roma. L’esito dei controlli ha comportato, si spiega ancora, anche sanzioni amministrative per complessivi 135mila euro e ammende per 49.500 euro. Effettuati poi recuperi contributivi in fase di quantificazione per centinaia di migliaia di euro. Sono stati anche deferiti all’autorit giudiziaria per l’utilizzo di lavoratori stranieri clandestini 4 imprenditori ed a carico dei datori di lavoro sono stati riscontrati oltre 30 reati contravvenzionali in materia di tutela della sicurezza dei luoghi di lavoro e della salute dei lavoratori.(ANSA).
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