L’Istat registra un ?deciso aumento? dei tempi medi per il rinnovo dei contratti collettivi. A febbraio 2015 siamo a 38,3 mesi, contro i 26,2 del 2014. Intanto, le retribuzioni medie orarie aumentano dell’1% in un anno, grazie al solo settore privatoIn un anno, da febbraio 2014 a febbraio 2015, le retribuzioni orarie in Italia sono aumentate dell?1%. Lo rileva l?Istat, precisando che nel confronto congiunturale (febbraio 2015 su gennaio 2015) non si registra invece nessuna variazione. Il leggero incremento delle retribuzioni tutto da attribuire al settore privato, che cresce in un anno dell?1,5%, mentre nella pubblica amministrazione le retribuzioni sono ancora.Intanto, si allungano i tempi medi per il rinnovo dei contratti collettivi scaduti. A febbraio salgono a 38,3 mesi, in ?deciso aumento? rispetto ai 26,2 mesi dell’anno precedente. Lo rileva l’Istat sottolineando che i contratti in attesa di rinnovo sono 40 per circa 7,3 milioni di dipendenti coinvolti (di cui 2,9 milioni nel pubblico impiego). I contratti collettivi in vigore per la parte economica riguardano meno della met dei dipendenti, il 43,1%.da rassegna.it
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