Parte da Milano, in quanto sede di Expo 2015, la campagna legalit 2014 della Cgil che intende riportare il tema in prima piano nell’agenda del governo e del Paese. ? un ‘viaggio’ che da Milano arriver fino a Palermo per concludersi a Roma. Vogliamo che la legalit diventi un’ossessione positiva, dice il leader della Cgil, Susanna Camusso. Noi siamo convinti che il Paese abbia uno straordinario bisogno di voltare pagina perch non ha bisogno n di corruzione n di evasione, precisa.Tema centrale della campagna il sistema degli appalti pubblici, anche nell’ottica del lavoro, perch un sistema non trasparente rende tutto pi difficile e chi lavora ricattabile. La Cgil intende avanzare, con questa campagna, un proposta di legge che riformi i processi di aggiudicazione degli appalti. In cima al progetto, lo stop alle deroghe e alla legislazione speciale, la creazione di stazioni uniche appaltanti e la necessit di gare d’evidenza pubblica sempre. Camusso sottolinea anche la necessit di una responsabilit solidale tra gli appaltatori e gli appaltanti che curi le condizioni dei lavoratori.Come dimostra Expo, sottolinea, cambiare la legge sugli appalti necessario non solo perch siano trasparenti e rigorosi ma anche perch se si agisce in emergenza, con appalti al ribasso, tutto questo si scarica sui lavoratori mentre le imprese, poi, si rifanno sul contratto.
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