Un presidio sotto la sede del Consiglio regionale della Toscana in difesa dei lavoratori degli asili nido e dei servizi all’infanzia e contro il nuovo regolamento della legge regionale in materia. Lo ha organizzato oggi il coordinamento Rsu citt toscane. Un centinaio i manifestanti che hanno mostrato striscioni contro la chiusura o la privatizzazione di strutture e asili nido e bandiere dei sindacati di base e confederali. La manifestazione si sta svolgendo in concomitanza con la seduta del Consiglio regionale. In Toscana – hanno spiegato i manifestanti – i nidi comunali sono un classico esempio del pubblico che funziona. Da diversi anni, a causa dei tagli, dei vincoli alle assunzioni, e della politica nazionale che non ha certo valorizzato la cosa pubblica, i servizi all’infanzia a gestione diretta hanno registrato una drastica riduzione rispetto al proliferare dei nidi privati. Oggi ci mobilitiamo contro una modifica del nuovo regolamento regionale sui servizi all’infanzia che entrer in vigore a settembre. Con il nuovo regolamento, hanno detto ancora, la Regione intende ulteriormente contrarre gli organici calcolando il personale educatore non sul numero di iscritti ma sull’80% di essi. Il tutto a fronte di un potenziale aumento della ricettivit nelle strutture che non fa che abbassare la qualit complessiva dei servizi.(ANSA).
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