Dopo mesi di angoscia, la Pirelli tira un sospiro di sollievo. La fumata bianca arrivata dal tavolo del Ministero vista dalle tre sigle sindacali come un felice epilogo ad una vertenza lunga, tesa e faticosa. Lo stabilimento di Figline, che d lavoro a 390 dipendenti pi l`indotto, era a rischio a seguito della decisione di Pirelli di cedere la divisione Steel Cord (la cordicella metallica dei pneumatici) alla multinazionale belga Bekaert L`ipotesi di accordo prevede il mantenimento di ricerca e sviluppo, dei livelli occupazionali e garanzie produttive fino alla fine del 2017.Inoltre Pirelli si impegnata a garantire un ordinativo di volumi di mercato in linea con quello del biennio 2012-2013. Per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali potranno interessare al massimo il 15% del personale: 60 dipendenti. ®In ogni caso sottolineano Fiom, Fim e Uilm – non sono previsti licenziamenti¯. Per quattro anni la Pirelli di Figline dovrebbe vivere sonni tranquilli. Ieri (14.02) sono iniziate le assemblee in fabbrica: i rappresentanti sindacali hanno presentato l`ipotesid`accordo che dovr essere sottoposto a referendum tra i lavoratori.Di Eugenio Bini da La Nazione
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