Un pezzo della storia enogastronomica della citt che rischia di andare in frantumi. Chiuder luned Pantagruel srl, storica azienda di catering per privati e ditte, con oltre cinquant`anni e tre generazioni alle spalle. La societ , che ha sede in via Guarini e non c`entra niente con gli omonimi negozi dislocati in centro, in liquidazione e i lavoratori, 24 famiglie da mesi senza stipendio, sono stati messi ufficialmente in ferie forzate. Uno stratagemma per evitare il licenziamento, che per potrebbe essere imminente. Lo conferma la stessa srl, che spiega come negli ultimi due anni ci sia stato un calo drammatico del lavoro. Il rischio di una chiusura definitiva grande. Ma la speranza di tutti quella di poter vendere l`azienda in tempi brevi per evitare la chiusura e per garantire il posto ai lavoratori. Un po` di proposte ci sono gi e tra i possibili compratori ce ne sarebbe uno molto papabile. Questione di giorni. Intanto i sindacati agroalimentari, Uila e Flai Cgil, uniti, danno battaglia. E luned alle 12 si sono dati appuntamento presso l`assessorato provinciale al Lavoro, diretto da Ringo Anselmi. L`obiettivo avere un aiuto per ottenere dal Governo la cassaintegrazione. L`annuncio della liquidazione era gi nell`aria da tempo, ma stato ufficializzato ieri dall`azienda. E cos la reazione immediata dei lavoratori stata quella di chiedere il congelamento dei licenziamenti e di convocare un`assemblea, che s` svolta ieri pomeriggio alla sede della Uil invia Cogorano. ®Siamo riusciti a bloccare in extremis le lettere di licenziamento dell`azienda – dice Federico Mambrini, segretario provinciale della Uila – Ora il nostro obiettivo ottenere la cassa integrazione per avere almeno le tutele degli ammortizzatori sociali. Per ora il Ministero del lavoro l`ha bocciata, ma noi non ci arrendiamo¯. L`azienda aveva avanzato la richiesta dello stato di crisi a Roma, a giugno dello scorso anno, ma per un vizio di forma legato alla causale inserita nella richiesta, il Ministero ha rifiutato. Ora il tentativo dei sindacati, come spiegano Uila e Cgil Flai, quello di chiedere una mediazione all`assessorato provinciale. ®Stiamo riesaminando il caso: ottenere almeno la cassa integrazione per i dipendenti della Pantagruel importante – spiega Mambrini – c` gente, circa un quarto dei lavoratori, che non riscuote lo stipendio da luglio. E gli altri non lo prendono da 3-4 mesi. La situazione sta diventando insostenibile. E in pi adesso c` il rischio che vadano tutti a casa: noi vogliamo evitare in ogni modo una cosa del genere. Certo, le premesse non sono buone: da luned l`azienda chiusa e nessuno potr andare al lavoro perch di fatto si ferma la produzione¯. Il problema principale ruota intorno alla crisi economica che ha investito la ditta, costringendola a indebitarsi. I sindacati parlano di 4 milioni e mezzo di debito, cifra questa smentita dall`azienda che invece fa generico riferimento a un buco, ma inferiore. Fatto sta che la Pantagruel due mesi fa ha fatto richiesta al tribunale di ammissione alla procedura del concordato, misura attraverso la quale l`imprenditore ricerca un accordo con i suoi creditori per poter superare la crisi con la mediazione del giudice. L`obiettivo della srl, come spiega l`amministratore Michele Capannini, pilotare la vendita attraverso le garanzie legali del tribunale. Da sempre gestita dalla famiglia Capannini, che come si legge sul sito aziendale non si mai allontanata dai fornelli e che della buona cucina ha fatto la sua ragione d`essere, la Pantagruel stata fondata da nonno Dino (ex cuoco sulle navi). Fu lui, gi leader di ristoranti e rosticcerie, ad affrontare le prime esperienze di preparazione di piatti da asporto, diventati poi il cavallo di b attaglia. di Lara Loreti(Il TirrenoLivorno).
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