Una lettera al sindaco di Firenze Matteo Renzi, e ai consiglieri comunali, per scongiurare l’abolizione della clausola sociale nel nuovo regolamento che disciplina l’affidamento degli impianti sportivi pubblici cittadini. Ad inviarla, sono i lavoratori iscritti alla Cgil della piscina di Bellariva: il documento stato presentato oggi nell’ambito di un incontro alla Camera del lavoro fiorentina al quale ha preso parte anche il segretario dell’ente Mauro Fuso. Come lavoratori della struttura – si legge nella lettera – vi chiediamo di fermarvi e riflettere sulle conseguenze della cancellazione della clausola sociale. In assenza di quella norma i nostri posti di lavoro sono a rischio: oltre 400 lavoratori perderanno la sicurezza del proprio lavoro se l’impianto venisse affidato ad una societ sportiva diversa. La cancellazione di questa norma contribuir ad indebolire i nostri diritti in un settore gi caratterizzato da un forte tasso di precariet e dall’uso di forme contrattuali inadatte. Il regolamento per l’affidamento degli impianti sportivi non il primo caso in cui avviene una diminuzione delle tutele dei lavoratori: qualche giorno addietro, il comune di Firenze ha emanato il bando delle ‘Biblioteche’ che non contiene n la clausola sociale n il CCNL da applicare. In questo caso i lavoratori a rischio sono altri 70. A quanto si apprende, il nuovo regolamento per gli impianti sportivi, gi approvato dalla giunta, dovrebbe approdare in Consiglio comunale nella seduta di luned prossimo. (ANSA).
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