Il giorno dopo l`annuncio della vendita di Ataf a Ferrovie gi bufera. I francesi di Ratp, esclusi con la controllata Autolinee toscane dalla gara per carenza di garanzie sulla fideiussione, non ci stanno, denunciano ®irregolarit procedurali evidenti>, e annunciano ricorso. Critiche arrivano anche dalla Cgil e dall`Italia dei valori della Toscana che puntano il dito sulla mancanza, nel contratto, di una clausola sociale in grado di garantire l`occupazione. ®Mancano tutele per i lavoratori“, dice il segretario della Camera del lavoro fiorentina Mauro Fuso. Non solo, a preoccupare anche il collegamento tra il trasporto pubblico locale e il gruppo Ferrovie dello stato, ritenuto da Idv il principale responsabile ®della devastante situazione in cui si trova il trasporto pendolare su rotaia“, condividendo i timori di alcuni comitati dei pendolari. Esulta, invece, il sindaco di Firenze Matteo Renzi: ®A quelli che dicono che siamo bravi solo a chiacchierare e che lasciamo i buchi di bilancio, faccio notare che qui c`era un buco di bilancio e noi, non soltanto l`abbiamo colmato, ma abbiamo messo nelle condizioni quello che era un carrozzone, di essere un`azienda che sta sul mercato. Ora, il Comune avr ogni anno 3 milioni di euro di affitti perch ci siamo tenuti i depositi¯. E per quanto riguarda le polemiche sull`esito Renzi taglia corto: ®Ataf stata comprata dall`azienda che ha offerto di pi, succede cos nei mondi normali. Non che il sindaco si mette d`accordo con qualcuno¯. ? per un fatto che l`ad di Fs Mauro Moretti porta a casa un risultato importante anche in prospettiva di un`altra partita importante che verr giocata a breve, quella che riguarda il trasporto su gomma regionale. Tenuto conto che l`alta velocit gi in mano a Fs la strada verso il monopolio del trasporto pubblico toscano sembra essere in qualche modo tracciata. ? una delle accuse mosse dagli esclusi di Ratp. ®? evidente che Moretti vuole conquistare tutto – dice il responsabile di Ratp Italia Bruno Lombardi – cerca di eliminare i concorrenti che chiama stranieri e a differenza di lui hanno competenze per coniugare il trasporto ferroviario con quello su gomma sia urbano che extraurbano. Cos, usa i soldi che si impegnato invece ad adoperare per altre cose¯. Ma in casa Fs nessuno raccoglie, la parola d`ordine silenzio assoluto, a dispetto delle numerose sollecitazioni.LA VERIT? DI RATP Dalle parti di Ratp, invece, tira tutta un`altra aria. Ancora non si riesce a credere che tutto sia sfumato per poche righe e una manciata di ore. Rimane l`intenzione di correre per la gara regionale, ma ancora non certo se sar esercitato o meno il diritto di prelazione sulla tramvia, visto che Ratp ha il 51% di Gest (societ che gestisce la tramvia e il cui usufrutto insieme a quello di altre partecipate stato venduto con la gara a Fs). ®Non so, dipende da quanti soldi ci vorranno e se ci conviene“, precisa Lombardi.Di sicuro ora c` solo l`amarezza per una gara che all`ultimo minuto sfuggita di mano. ®? incredibile, ci hanno chiesto gioved scorso di consegnare entro le 12 di luned il nuovo testo sulla fideiussione – racconta Lombardi – ma avevamo a disposizione nemmeno 48 ore di lavoro, cos abbiamo chiesto 5 giorni e non ci hanno nemmeno risposto, questa la prima irregolarit ¯. Un`altra arriva poco dopo. Alle 18 di luned quelli di Ratp vengono a sapere, via fax, che il giorno dopo verr comunicato l`esito della gara. Allora si presentano all`incontro durante il quale hanno giusto il tempo di capire che sono stati esclusi dalla gara prima di essere invitati ad allontanarsi, perch appunto ormai fuori dal gioco.Solo vengono aperte le buste, tecnica e economica, dell`ormai unico concorrente in lizza per la cessione del ramo tpl di Ataf Spa. La vittoria scontata, con un`offerta di 18.9 milioni di euro l`aggiudicazione temporanea della gara va all`associazione temporanea di impresa, legata a Fs e all`ad Mauro Moretti, che comprende Busitalia-Sita Nord, Cap di Prato e Autoguidovie Spa. ®Non c` stata nessuna seduta pubblica, hanno fatto le cose tra di loro – continua Lombardi qualche dubbio mi viene pure¯. Ed ecco che siamo a quella che Ratp definisce la seconda irregolarit , ma ce ne anche una terza e riguarda le orecchie da mercanti fatte dalla commissione di gara sulla richiesta di esclusione di Busitalia dopo il ricorso di quest`ultima. ®Certo, non accettabile che da una parte Busitalia si serva di vie legali perch ritiene la gara impostata male e dall`altra accetti tutti i termini facendo un`offerta vincolante“, spiega Lombardi. Anche stavolta manca una risposta precisa di Ataf in merito, in compenso viene accolta la richiesta di esclusione di Ratp da parte di Busltalia. Il motivo? Lacune sulle garanzie per la fideiussione, appunto.di Sonia Renzini, L’Unit ed. Toscana, 21.06.2012
51 3 minuti di lettura