Fillea, Filca e Feneal all`attacco per le parole dell`assessore regionale: ®Chi ha manifestato l`ha fatto solo per difendere il proprio posto di lavoro¯I lavoratori non hanno mandanti, n tantomeno li hanno i sindacati¯. Con queste parole le categorie sindacali edili Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil rispondono alle dichiarazioni dell`assessore regionale all`urbanistica Anna Marson. L`esponente dipietrista, membro della Conferenza paritetica interistituzionale che deve esprimersi sul caso Rimigliano, era stata contestata da un gruppo di lavoratori edili che luned scorso aveva aderito allo sciopero organizzato dai sindacati in difesa delle prospettive occupazionali del territorio: il timore infatti che a causa ®dei continui rallentamenti¯ il progetto di riqualificazione della tenuta sostenuto dal gruppo Berrighi possa naufragare e con esso il relativo impatto occupazionale (si parla di circa 300 posti).®Sono solidale con i lavoratori ha dichiarato marted scorso in consiglio regionale Marson – ma non con i loro mandanti. Dispiace, in quella situazione, che ci fosse la presenza delle organizzazioni sindacali¯. L`assessore precisa che la Conferenza paritetica ® al lavoro da meno di 2 mesi e non certo sua la responsabilit dei ritardi, della crisi dell`edilizia o dei posti di lavoro a rischio a San Vincenzo¯. Marson auspica comunque che la fine dei lavori della Conferenza possa avvenire a inizio maggio. Sul presidio di luned scorso intervenuto anche il consigliere del Pdl Andrea Agresti, anche lui membro della Conferenza paritetica: ®? giusto che i lavoratori rivendichino il diritto al lavoro ma i toniminacciosi usati verso i componenti della commissione non hanno giustificazioni¯.Ieri i sindacati hanno diramato una nota congiunta: ®Leggiamo con sconcerto le dichiarazioni di Marson e Agresti. I lavoratori che hanno manifestato davanti ai cancelli della tenuta di Rimigliano l`hanno fatto con l`unico scopo di difendere il loro posto di lavoro e la prospettiva occupazionale¯. Prospettiva che secondo Fillea, Filca e Feneal sarebbe messa in discussione ®anche dalprotrarsi della decisione definitiva sul progetto¯. I sindacati ribadiscono che il presidio alla tenuta era stato organizzato a tutela del diritto del lavoro: ®Sconcerta che le istituzioni, anzich farsene carico responsabilmente, attacchino chi quel diritto lo difende. La distanza tra la politica e gli interessi reali , anche da questa brutta vicenda, sempre pi evidente e di questo non possiamo che rammaricarcene¯. Nel mirino di Agresti era finito anche il consigliere Pd Matteo Tortolini: ®Non stata spesa una parola in difesa della commissione¯.Il piombinese ha precisato di ®non aver organizzato il corteo¯ ma di aver soltanto presenziato a un incontro con i manifestanti prima che essi si recassero alla tenuta. Tortolini dichiara inoltre di rigettare gli eccessi verbali dei manifestanti ma invita anche a ®capire l`ansia e la preoccupazione dei lavoratori¯.?DAVID EVANGELISTI – L’Unit , 19.04.2012
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