ATAF – Il futuro non Š uno spot

Va avanti la vertenza Ataf e dopo le assemblee dobbiamo entrare con forza nel cuore della questione, che non pu• essere trattata per slogan e con spot. Da sempre diciamo che il metodo usato dal Sindaco di Firenze per affrontare questa delicata `partita` non ci piace.Nonostante ci• la Cgil ha mantenuto un atteggiamento equilibrato avendo a cuore le condizioni degli utenti, dei lavoratori e dell`azienda. Il suo futuro non pu• ridursi ad un semplice ®Privatizzo o non privatizzo¯.Ataf merita una discussione molto approfondita sulle strategie per il futuro e sulle prospettive inerenti il servizio. Quando chiediamo un piano industriale per un`azienda che sta convintamente dentro la gara unica regionale, primo passo per un`unica azienda per il Tpl lo facciamo con spirito costruttivo, per garantire un miglior servizio e un futuro ai lavoratori di Ataf. Solo partendo dal piano industriale pu• iniziare la discussione sulla riorganizzazione. Politica e istituzioni si parlino per risolvere, se ci sono, i problemi legati agli aspetti tecnici ed economici della gara regionale. Lo facciano in fretta, ogni giorno perso a discutere del s o no alla gara Š un giorno in meno dedicato al confronto su quanto ci sta pi— a cuore, il miglioramento della qualit… del servizio e le condizioni dei lavoratori.ÿÿ Firenze non pu• star fuori dalla gara per dar vita a un`azienda per il solo trasporto pubblico fiorentino, sarebbe un progetto inefficiente ed antieuropeo. Nessuno in Europa pensa come il sindaco di Firenze di fare un`azienda chiusa dentro le mura della citt…. Un azienda, nel nostro caso, per servire, all`incirca, 375 mila abitanti.A Parigi esiste una sola azienda che muove circa dieci milioni di abitanti (citt…+area metropolitana), stessa cosa a Berlino dove si ne servono circa quattro milioni. Soltanto un`azienda unica regionale (bacino di utenti quattro milioni) potr… avvicinarsi a questi modelli e avere quelle economie di scala e di razionalizzazione dei costi che consentirebbero di rendere pi— efficace il servizio per i cittadini. Certo che le proposte del Sindaco devono essere affrontate, ma Š questo l`ambito per trattarle, un`azienda unica regionale, un sistema tariffario unico e un`unica gestione operativa. Un vero sistema integrato non pu• prescindere da condizioni economiche e normative uguali per tutti i lavoratori del settore. Questo non vuol dire stare fermi! Dobbiamo intervenire individuando quelle tematiche che possano rendere Ataf pi— concorrenziale all`interno della gara regionale.I lavoratori, quindi, non hanno detto no alle proposte del Sindaco di Firenze. Dicono no al metodo, alle provocazioni a mezzo stampa tese a screditare pesantemente la controparte, alla mancanza di progettualit… e di chiarezza sulla partecipazione di Ataf alla gara unica regionale. Sono disponibili a mettersi al servizio di un progetto di sviluppo del trasporto pubblico in grado di garantire un futuro certo ed in linea con i sistemi di trasporto pubblico europeo.Alessandro Carmignani Segretario Generale FILT CGIL Firenze

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