CGIL: PEDONALIZZAZIONE NON RISOLVE TEMA MOBILITA’ AL VIA CAMPAGNA ‘MUOVIFIRENZE 2012’. INCONTRI CON CITTADINI DI FIRENZEÿLe pedonalizzazioni vanno bene, ma la questione della mobilit non si pu chiudere dentro una pedonalizzazione, alla quale vanno affiancate discussioni e scelte che riguardano il trasporto pubblico che peraltro a Firenze carente e su cui negli ultimi due anni stato fatto poco. Lo ha detto Mauro Fuso, segretario fiorentino della Cgil, in occasione della presentazione della campagna ‘MuoviFirenze 2012’. Si tratta di un’iniziativa su mobilit e traffico, promossa dalla Filt Cgil e dalla Camera del lavoro metropolitana di Firenze, che parte proprio all’indomani delle ultime pedonalizzazioni volute dal sindaco Matteo Renzi, in piazza Pitti e in via Tornabuoni, avviate nel fine settimana. La mobilit – ha aggiunto Fuso – non declinabile solo con il tema delle pedonalizzazioni, che sono s iniziative importanti, ma la citt non solo centro storico. Bisogna ragionare non di pezzi, ma di un discorso generale che appunto il trasporto pubblico. Noi non siamo mai stati contrari alla pedonalizzazione: in piazza Duomo – ha ricordato – abbiamo sempre detto che andava bene, ma bisognava mantenere il passaggio della tramvia per permettere l’attraversamento di tutta la citt . Per Fuso sul trasporto pubblico si perso tempo: sulla tramvia stata bloccata una discussione ben avviata, facendo la pedonalizzazione in piazza del Duomo senza la tramvia e questo ci ha fatto perdere due anni. Occorre riguadagnare il tempo perduto, perch senza la tramvia non si risolvono i problemi di trasporto in questa citt . Sempre sulle pedonalizzazioni, in merito alle proteste dei disabili per l’area di piazza Pitti, Fuso ha evidenziato che loro posto dei temi veri; sono problemi che vanno risolti. Il segretario fiorentino della Cgil ha chiesto un confronto sulle idee ed ha auspicato che in certe scelte ci sia equilibrio tra i risultati che si ottengono e gli strumenti utilizzati. E per Fuso dire che con la concertazione si perde tempo una polemica pretestuosa visto che il meccanismo istituzionale pone un tetto di 30 giorni. Infine su ‘MuoviFirenze 2012′ (gi attivo anche un sito web) Fuso ha spiegato che faremo una campagna, da qui a fine anno con meno di cento assemblee, a Firenze e nei comuni limitrofi, confrontandoci con istituzioni, cittadini e categorie. Abbiamo delle idee e su queste ci confronteremo. Le proposte del sindacato riguardano questioni come, ad esempio, corsie preferenziali, gestione dei parcheggi, tramvia, l’azienda unica regionale per il Tpl.(da ANSA).ÿÿÿPotersi muovere, facilmente e velocemente, oggi una necessit primaria, cio un diritto.ÿÿ?MuoviFirenze 2012?. Parte la campagna di ascolto del sindacatoÿ- Mobilit e traffico. La CGIL dice la suaConferenza stampa luned 27 Giugno alle 12,15 nella sede della Camera del Lavoro di Firenze in Borgo de’ Greci 3.Potersi muovere, facilmente e velocemente, oggi una necessit primaria, cio un diritto.? un diritto che purtroppo molto spesso, quotidianamente, a molti di noi viene negato.Quello di un sistema di mobilit moderno ed efficiente a Firenze, per molti versi, il problema dei problemi.? un problema di non facile soluzione, aggravato oltretutto dai tagli pesanti subiti dal Trasporto pubblico locale, ma che proprio per questo richiede una strategia di interventi a tutto campo ed il contributo di chiunque abbia idee e proposte da mettere in campo.Per questo la FILT, il sindacato dei lavoratori dei trasporti della CGIL, ha elaborato analisi e proposte concrete su cui avviare una grande e capillare campagna di ascolto, ?MuoviFirenze 2012?, per confrontarle ed arricchirle con quanto pensano i lavoratori e gli studenti che usano i mezzi pubblici, i cittadini, le associazioni ambientali e di categoria, gli esperti e gli amministratori locali.Quella che uscir da questa consultazione sar la piattaforma rivendicativa su cui si mobiliter la CGIL di Firenze.Per illustrare contenuti, obiettivi e strumenti di ‘MuoviFirenze2012’ convocata unaÿCONFERENZA STAMPALuned 27 Giugnopresso la Camera del Lavoro Metropolitana di Firenze, Salone G. Di Vittorio alle ore 12,15a cui parteciperanno:ÿMauro Fuso, Segretario Generale CGIL FirenzeAlessandro Carmignani, Segretario Generale FILT CGIL FirenzeAndrea Viciani, Segretario FILT CGIL Settore TPL FirenzeÿÿAltre notizie attinentiFIRENZE: FP CGIL, ‘SI VA AD INAUGURAR FONTANELLE? E SI FA FINTA CHE TUTTO FUNZIONI!!!In questi ultimi giorni stiamo assistendo alla realizzazione di vari provvedimenti relativi alla viabilit cittadina messi in piedi dal Sindaco RenziOgnuno di questi provvedimenti richiede lo sforzo di tutti, cittadini e dipendenti. In particolare, la pedonalizzazione di piazza Pitti e limitrofe costituisce, come gi quella del Duomo, un evento di rilevanza storica per Firenze. I dipendenti del Comune sono stati coinvolti in maniera massiccia ed impegnativa per la realizzazione di questo obbiettivo del sindaco. Alla Polizia Municipale e non solo viene chiesto uno sforzo straordinarioSappiamo che ogni grande operazione richiede una capillare organizzazione?.Non deve essere il caso di questa.Le Direzioni del Comune di Firenze coinvolte nel provvedimento hanno lavorato in emergenza continua, con richieste estemporanee di turni e di servizi che ogni direzione si affannata a mettere in piedi, senza un reale coinvolgimento dei dipendenti informati in maniera scarsa o nulla.La RSU del comune di Firenze non stata coinvolta affatto: nessuna comunicazione riguardo ai carichi di lavoro, alle risorse straordinarie richieste, al budget stanziato.Ci in un momento gravissimo per lamministrazione comunale in cui le preoccupazioni sono molte: il bilancio del comune che si chiude a fatica , il fondo per il salario accessorio in diminuzione, le assunzioni del tutto bloccate.Daltra parte non comunicare con i propri dipendenti e con i loro rappresentanti un modus operandi tipico del Sindaco.A lui ricordiamo che lR.S.U. del Comune e le OO.SS territoriali sono titolari della contrattazione ed hanno da tempo richiesto al Sindaco un confronto sindacale sulle scelte strategiche (!) del Comune in materia di personaleSiamo ancora in attesa di una sua risposta: quanti soldi e quanti servizi verranno tagliati? Quali provvedimenti intende prendere il sindaco per far fronte a questa situazione?La delegazione di parte pubblica che in questi mesi ha tenuto le relazioni con lR.S.U. si sforza di rassicurare e gestire una situazione difficilissima, ma evidente che senza una presa di posizione politica la situazione non si risolve.Speriamo che, fra una pedonalizzazione e una notte bianca, fra una partecipazione ad una trasmissione televisiva e laltra, il sindaco si ricordi di noi?Intanto, si va ad inaugurar fontanelle? e si fa finta che tutto funzioni!!!Notizia del: gio 23 giu, 2011COMUNI: FIRENZE; CISL, GIUNTA NON INTERAGISCE, E’ DEPRECABILE PEDONALIZZAZIONE; PISTONINA, ERRORE NON CONSULTARE DISABILIAgire senza interagire con le associazioni di rappresentanza la filosofia deprecabile sposata dal sindaco Matteo Renzi e dalla giunta comunale di Firenze: lo ha affermato Roberto Pistonina, segretario della Cisl di Firenze, intervenuto stamani ad un convegno promosso dalla consulta comunale dei portatori di handicap. Al centro del convegno, la pedonalizzazione di piazza Pitti e via Tornabuoni, contestata dai disabili. Sono stati fatti degli accordi con l’assessorato ai trasporti – ha ricordato Pistonina ai cronisti – che sono stati smentiti dal sindaco. C’ una filosofia deprecabile all’interno di questa amministrazione, che quella di avere la presunzione di conoscere tutti i problemi che riguardano la cittadinanza, la comunit e quant’altro, e pertanto poter agire senza interagire con le associazioni di rappresentanza. Questo un grave errore: i disabili sono una di queste associazioni, hanno presentato una lista di problemi veri. Commentando le dichiarazioni rilasciate domenica scorsa da Renzi in un’intervista al Corriere Fiorentino, secondo cui con un percorso partecipativo non si sarebbe mai arrivati alla pedonalizzazione necessaria, e che un amministratore deve usare il consenso di cui gode per compiere le scelte necessarie, Pistonina ha espresso perplessit : E’ un modo di approcciare il problema – ha detto – che mi fa tornare un po’ indietro nella storia, un po’ troppo in l , con dei ricordi preoccupanti. Anche i dittatori sono stati spesso legittimati dal consenso popolare, ma ci non vuol dire che si eserciti la democrazia in questo consenso. Il segretario della Cisl ha concluso dicendo che non mi pare che ci siano risultati importanti sulla citt : qui, all’infuori di fare una citt vetrina, per il resto mi pare che non si faccia assolutamente niente. (ANSA).Notizia del: mer 22 giu, 2011ÿ
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